Accordi sindacali a Las Vegas, i lavoratori dicono 'sì'

Nei casinò di Las Vegas scoppia la pace sindacale, con ovvia soddisfazione da parte di tutti gli attori coinvolti, clienti compresi. Nuovi accordi quinquennali di contrattazione collettiva con un aumento salariale cumulativo del 32 percento sono stati ratificati a stragrande maggioranza da circa 40.000 dipendenti della Strip non addetti ai giochi, ponendo fine a un prolungato stallo contrattuale durato più di sette mesi e scongiurando un potenziale sciopero.

Il segretario-tesoriere del Culinary Workers Local 226 Ted Pappageorge ha elogiato i contratti con Caesars Entertainment, Mgm Resorts International e Wynn Resorts perché "garantiscono miliardi di dollari alle famiglie che lavorano in Nevada".
Anche i membri di Bartenders Local 165, un'organizzazione sindacale affiliata, sono coperti dai nuovi contratti.
Come si legge sul The Nevada Indipendent, Pappageorge sottolinea che i lavoratori riceveranno un aumento salariale del 10 percento nel primo anno del contratto e un aumento combinato del 32 percento per tutta la durata dell'accordo, portando il salario medio a 37 dollari l'ora. Il compenso totale per i lavoratori delle tre società sarà di 2 miliardi di dollari nell’arco dei cinque anni, ha affermato il sindacato.
"Riconosciamo i più grandi datori di lavoro privati ​​del Nevada per aver fatto la cosa giusta e aver investito nei lavoratori in prima linea che fanno funzionare con successo l'intero settore", afferma Pappageorge in una nota.

Gli accordi sono scaduti alla fine di maggio e sono stati prorogati fino a settembre, quando il sindacato ha chiesto un voto di autorizzazione allo sciopero, che è stato approvato a stragrande maggioranza.
Caesars, la prima azienda a raggiungere un accordo provvisorio l'8 novembre, ha visto lunedì scorso un voto di ratifica da parte di 10.000 lavoratori. Martedì i 25.400 dipendenti sindacali di Mgm Resorts hanno ratificato il contratto con un margine simile, seguito dai 5.000 lavoratori di Wynn Resorts con un voto di ratifica mercoledì.

The Culinary non ha rilasciato i totali dei voti, ma ha affermato che tutte e tre le società hanno visto il 99 percento dei membri votanti approvare gli accordi.
I sindacati hanno affermato che stanno ancora negoziando un nuovo accordo quinquennale con gli operatori di 24 resort sulla Strip, fuori dalla Strip e in centro, inclusi quattro hotel non di gioco, che coprono 15.000 lavoratori dell'ospitalità.
Oltre agli aumenti salariali e previdenziali, i contratti includono anche riduzioni del carico di lavoro per gli addetti alle camere degli ospiti, il ripristino della pulizia giornaliera delle camere d’albergo, maggiori tutele di sicurezza per i lavoratori sul posto di lavoro e un linguaggio contrattuale ampliato sulla tecnologia.