Uilcom: 'Sì a concordato Campione solo modo per soddisfare creditori'

Mancano ormai pochi giorni al 19 settembre, quando si terrà l’adunanza dei creditori per esprimere il voto al piano concordatario presentato dal Casinò di Campione d'Italia, e in vista di questo appuntamento decisivo per il futuro della Casa da gioco e dell'intera comunità, i sindacati scendono in campo per fornire le istruzioni tecniche necessarie ma anche per ribadire le ragioni di un voto favorevole.

A tale proposito, la Uilcom evidenzia ai propri iscritti che "nella relazione che i commissari giudiziali hanno redatto e trasmesso a ciascun creditore, viene indicato nel concordato l’unico strumento possibile al soddisfacimento dei creditori" e si ricorda inoltre che "il non votare equivale a voto contrario: verrà pertanto conteggiato dai commissari come un no".

Il sindacato di categoria sottolinea dunque che "siamo dunque giunti all’ultima tappa del percorso concordatario, quella che sarà di fatto decisiva per il futuro della casa da gioco e per il recupero (integrale) dei crediti che i lavoratori vantano nei confronti della società".
"Non è necessario essere presenti all’adunanza - ricorda la Uilcom - in quanto il voto può anche essere espresso" con altre modalità.
Il sindacato allega dunque l’elenco di coloro i quali hanno la facoltà di votare il piano concordatario (classe di voto A), spiegando che "se non trovate il vostro nome su questo elenco significa che appartenete ai 'non classati', ovvero coloro i quali hanno già espresso la loro adesione al piano aziendale tramite le conciliazioni".

I votanti possono dunque compilare il modello A): dichiarazione di voto” (allegato alla comunicazione) e inoltrarlo al tribunale già da ora con le seguenti modalità: tramite Pec a: cp5.2018como@pecconcordati.it, oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo: Prof. Danovi Alessandro Commissario Giudiziale Via Chiaravalle 720122 Milano.
Il sindacato resta a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.