Agcom: nel 2013 monitorati 523 siti di giochi online
“Nell’ambito della rete Internet sono stati monitorati 5.991 siti web di vario genere; nonché 523 spazi virtuali relativi a giochi e scommesse online, rilevando 51 illeciti e denunciando 13 persone. Infine, sono stati monitorati 396 spazi virtuali inerenti il Diritto d’Autore, rilevandone 95 con contenuti illeciti, sequestrandone 12, oltre a 504 GByte di materiale e 900 di altri supporti fisici”.
Scritto da Amr
È quanto si legge nella relazione 2014 dell’attività dell’Agcom, presentata oggi alla Camera dei deputati.
LA PROPOSTA DI LEGGE DELLA CNU - L’Autorità ricorda inoltre che il Consiglio Nazionale degli Utenti “ha proseguito la propria azione finalizzata a rilanciare la proposta di legge intesa a vietare la pubblicità del gioco d’azzardo nella fascia protetta, il cui testo è stato trasmesso a suo tempo alla Camera dei deputati. La proposta riveste particolare importanza per il Cnu in quanto tende ad eliminare qualsiasi forma di comunicazione commerciale audiovisiva avente ad oggetto il gioco d’azzardo nelle fasce orarie a protezione rafforzata e a protezione specifica previste dal Codice di autoregolamentazione tv e minori. L’iniziativa nasce dalla constatazione che il fenomeno del gambling sta diventando sempre più invasivo in special modo tra le fasce più deboli della popolazione, ossia quella degli adolescenti, con effetti discorsivi in ambito comportamentale. Il gambling infatti si configura come comportamento compulsivo, la cui dinamica può essere assimilabile, pur in assenza di uso di sostanze, ad altre forme di dipendenza patologica quali tossicodipendenza o alcolismo”.
I RECLAMI SUI SERVIZI PREMIUM – L’Agcm evidenzia inoltre come nel 2014 “sono state ricevute numerose segnalazioni e denunce di utenti aventi a oggetto l’attivazione mai richiesta o ingannevole, con conseguente fatturazione, di servizi premium a sovrapprezzo. In particolare, il 9% del totale dei Modelli D ricevuti hanno riguardato questo aspetto, così come il 30% delle segnalazioni relative alla telefonia mobile pervenute al contact center. Il fenomeno è in larga parte ascrivibile all’attivazione di servizi di intrattenimento, astrologia, giochi, loghi e suonerie, pronostici relativi al gioco”.