Bari, Carabinieri sequestrano beni per 8 milioni a imprenditore del gioco
E' in corso da stamattina l'operazione dei carabinieri del Comando Provinciale di Bari in esecuzione di un decreto di sequestro di beni per un valore di 8 milioni di euro, riconducibili a un imprenditore del settore del gioco, emesso dal Tribunale del capoluogo pugliese su richiesta della Procura della Repubblica.
Scritto da Redazione GiocoNews
A finire sotto sequestro, in base al Codice Antimafia del 2011, sono stati sei disponibilità finanziarie e due aziende (una a Bari e l'altra a Lanciano) che si occupano di produzione e commercializzazione di slot machine, un ristorante, una società immobiliare, una ditta di servizi di portierato, un fabbricato industriale e 12 dodici automezzi.
Secondo quanto accertato dai militari dell'Arma, il patrimonio accumulato dall'imprenditore, già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, sarebbe il frutto del reimpiego di proventi derivanti da attività illecite. L'uomo avrebbe infatti imposto con la violenza a molti commercianti la fornitura di apparecchi di gioco, per poi dedicarsi alla costituzione e gestione di altre società, tutte intestate formalmente a prestanomi e familiari.