Legge Puglia, Mettiamoci in gioco: 'No proroga, appello a Emiliano'
Il coordinamento della Puglia di Mettiamoci in gioco si oppone a modifica legge regionale sul Gap e chiede incontro con presidente della Regione, Michele Emiliano.
Scritto da Redazione
“Mettiamoci in gioco”, la Campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo, esprime la propria netta contrarietà alla proposta di modifica della legge regionale pugliese contro il gioco patologico (n. 43/2013) che proroga l’entrata in vigore della misura della distanza di 500 metri dai luoghi sensibili come scuole, luoghi di culto e impianti sportivi, fino all'entrata in vigore del Testo unico in materia di prevenzione e trattamento del gioco d’azzardo.
“Mettiamoci in gioco Puglia”, dichiara Vito Mariella, presidente del Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza, “chiede un incontro a breve con il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano per esprimere le ragioni della propria contrarietà. Il cosiddetto ‘distanziometro’ è uno strumento efficace per evitare una concentrazione esorbitante di punti di gioco, la cui offerta ha invaso e continua a invadere il territorio pugliese, con i rischi di infiltrazione mafiosa che questo comporta. L’istituzione regionale non ceda alla lobby dell’azzardo e difenda il diritto alla salute dei cittadini.”