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Festa del papà, al via campagne di sensibilizzazione sul Gap

16 marzo 2019 - 08:07

In occasione della Festa del papà, in diverse città italiane si tengono iniziative per sensibilizzare i cittadini sulla diffusione del Gap, specie fra gli uomini.

Scritto da Redazione
Festa del papà, al via campagne di sensibilizzazione sul Gap

Non si fermano, nei territori, le iniziative di enti locali e associazioni per la prevenzione del Gap.
A cominciare dalla provincia di Varese, dove prosegue la campagna di sensibilizzazione #AzzardoTiVinco promossa da And-Azzardo e nuove dipendenze e dai Comuni aderenti al Coordinamento contro l’overdose da gioco d’azzardo che ha per capofila Samarate.

BAR IN PRIMA LINEA A SAMARATE - In occasione della Festa del papà, alcuni bar della zona parteciperanno attivamente alla sensibilizzazione su questo tema: i clienti dei locali aderenti, il prossimo 19 marzo troveranno stampati due slogan sulle bustine di zucchero a lato del loro caffè: “La vita è più dolce senza azzardo” e “L’azzardo non addolcisce la vita”. Nei locali saranno affisse anche le locandine realizzate appositamente per attirare l’attenzione sul problema del gioco d’azzardo quando ad essere coinvolto è un padre di famiglia. “Ancora una volta vogliamo mettere in luce che cosa si perde davvero quando il gioco d’azzardo prende il sopravvento. Non solo soldi, ma serenità e affetti: pezzi importanti della propria vita che scivolano via tra le luci e i suoni di una slot o con la polvere di un gratta e vinci” segnala Daniela Capitanucci, portavoce di And-Azzardo e nuove dipendenze. “È noto che gli uomini giochino d’azzardo più delle donne, in particolar modo alle scommesse sportive, poker online, slot machine e superenalotto, ed è noto che molti più delle donne siano gli uomini che mettono in atto comportamenti problematici: da uno studio recente condotto dalla nostra associazione stiamo parlando del 9,5 percento degli uomini ad essere problematici, contro il 5,3 percento delle donne” continua Capitanucci “tutte queste persone potrebbero essere padri, ma anche figli di padri chi giocano in modo eccessivo: entrambi per questo sofferenti e bisognosi di aiuto”.
“Anche grazie alla buona collaborazione con And e con l’Acos – Associazione commercianti di Samarate, e grazie ai loro presidenti Roberta Smaniotto e Emanuele Ielpo, con questa iniziativa possiamo arrivare direttamente in modo semplice, immediato e discreto a chi vive questo problema, che potrebbe passare in qualcuno dei locali che hanno aderito”, aggiunge Nicoletta Alampi, assessore alle Politiche sociali di Samarate. “Per chiunque stia vivendo personalmente o di riflesso disagi legati al gioco d’azzardo il primo passo per uscirne infatti a volte è semplicemente avere a disposizione l’informazione che si può rivolgere allo sportello di ascolto e orientamento gestito dall’Associazione AND-Azzardo e Nuove Dipendenze, prendendo un appuntamento chiamando il numero 339-3674668. Il servizio è gratuito per i cittadini di Samarate e del distretto, grazie al supporto dell’Ambito di Gallarate, continuativo dal 2008” conclude Alampi.
 

A CORI PREVENZIONE A SCUOLA - A Cori, in provincia di Latina, invece l’Istituto comprensivo “Cesare Chiominto” prenderà parte al progetto distrettuale di prevenzione e informazione sulle dipendenze rivolto ad alunni, genitori e docenti, gestito dalla Cooperativa Astrolabio in collaborazione con i Servizi sociali del Comune di Cori e l’Amministrazione comunale – Assessorato alle Politiche sociali, che prenderà avvio martedì 19 marzo e proseguirà fino alla fine di maggio.
Sono previsti dieci incontri con le classi terze elementari del territorio, più altri due con familiari ed insegnanti, ciascuno della durata di due ore, sulle dipendenze legate all’utilizzo di sostanze come droghe o alcol; e sui comportamenti connotati da dipendenza come quelle legate al gioco d’azzardo oppure agli strumenti tecnologici, quali, ad esempio, l’utilizzo di internet o dei videogiochi.
Saranno presenti e interverranno in aula vari professionisti, psicologi ed educatori Astrolabio, supportati da animazioni e video al fine di coinvolgere attivamente gli studenti con una metodologia ludico-animativa tesa a rinforzare la fiducia dei giovani e mantenere viva la loro attenzione, anche attraverso esercitazioni e simulazioni pratiche.
Sarà, inoltre, istituito uno sportello di ascolto scolastico al quale i ragazzi potranno rivolgersi nella più assoluta riservatezza garantita dall’uso di un’apposita cassetta postale, per affrontare non solo problematiche legate alla dipendenza. Anche le famiglie e il corpo docente potranno usufruire della consulenza gratuita del personale esperto.

 

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