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Fara (Eurispes): 'Tutela del gioco legale, il settore resti unito'

26 settembre 2019 - 09:15

Dall'incontro 'Il gioco in Italia: tra criticità e opportunità' a Roma, il presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, lancia un appello al settore.

Scritto da Ca
Fara (Eurispes): 'Tutela del gioco legale, il settore resti unito'

Roma - "Un’occasione preziosa per analizzare il settore del gioco pubblico e un riconoscimento per il lavoro di questi anni dell’Eurispes che ha investito sempre di più in termini di ricerca tramite l’Osservatorio creato al suo interno. Ribadiamo la terzietà dell’istituto che segue il gioco perché è un settore economicamente e socialmente assai rilevante. Seguiamo questi dati al di là degli interessi e senza sventolare nessuna bandiera di parte. Le nostre ricerche non sono né odori né incolori ma analizzano in maniera chiara e netta il settore. Non vogliamo essere arruolati da nessuno e desideriamo rimanere indipendenti".

Così il presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, apre l'incontro "Il gioco in Italia: tra criticità e opportunità", in programma oggi, 26 settembre, a Roma. Uno spunto per riflettere sui risultati emersi dalle ricerche condotte dall’Istituto attraverso l’Osservatorio su giochi, legalità e patologie e sulle ulteriori prospettive di indagine sul settore del gioco in Italia.

 

"Il prossimo 23 ottobre alla Fondazione Sturzo di Roma presenteremo un’altra ricerca su gioco e dipendenze. Stiamo lavorando sulla Sardegna, insieme alla Dia, per capire il grado di penetrazione della criminalità nel gioco. Stiamo anche lavorando sui segmenti del bingo e delle scommesse", prosegue Fara.
 
"Un’altra operazione sarà effettuata sul gioco e la legalità con le massime autorità. Sotto analisi anche i distanziometri, l'utilizzo della tessera sanitaria e i registri delle autoesclusioni, con un focus sulla validità di questi strumenti. Ci siamo già espressi negativamente su questo e vogliamo analizzare ancora più a fondo. Lanciamo poi un appello al settore e agli operatori verso l’unità per lavorare nella stessa direzione. Noi ci stiamo impegnando molto e vorremmo il massimo sostegno per ottenere il massimo dei risultati", conclude il presidente dell’Eurispes.
 

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