Soglia del contante scende a 2mila euro, occhio alle sanzioni
Entra in vigore oggi, 1° luglio, la nuova soglia per il contante a 2mila euro, che interessa anche il mondo del gioco. In caso di violazione si rischiano pesanti sanzioni.
Scritto da Redazione
Da oggi, 1° luglio, entra in vigore un'importante novità per i contribuenti: l'abbassamento della soglia massima per l'uso del contante in Italia, da 3mila euro a 2mila per il 2020 e 2021, fino a mille dal 2022.
Il nuovo "tetto" è stato introdotto a fine 2019 dal decreto fiscale collegato alla manovra di bilancio per il 2020.
La misura,
contestata soprattutto dai casinò,
vieta trasferimenti di denaro tra privati (o di libretti di deposito bancari e postali al portatore o titoli al portatore) pari o superiori a 2.000 euro.
"La soglia - si legge nel testo della disposizione - viene ridotta da 2.999,99 euro a 1.999,99 euro. La norma resterà in vigore fino al 31 dicembre 2021: dal 1° gennaio 2022, infatti, il limite scenderà di nuovo e verrà fissato a 999,99 euro.
Chi non rispetterà questo vincolo rischierà una sanzione tra 2.000 e 50mila euro. Se la violazione riguarda importi superiori a 250mila euro, la sanzione viene quintuplicata sia nel minimo, vale a dire sarà compresa tra 10mila e 250mila euro".