Piemonte: Vercelli rimodula orari del gioco, prosegue attuazione legge Gap
Nuove ordinanze no slot in Piemonte, limiti orari rimodulati a Vercelli e appena varati a Pinerolo (To) e Villanova Mondovì (Cn). In arrivo anche a Chivasso (To).
Qualche volta le proteste degli operatori servono a modificare le limitazioni degli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco varate dai sindaci. E' quanto accade a Vercelli, dove il sindaco Maura Forte ha varato un'ordinanza che modifica quella emanata a luglio in attuazione della legge piemontese sul Gap, allargando le maglie della sua applicazione. Quindi gli interruttori non dovranno più essere spenti dalle 11 alle 16, ma solo dalle 4 alle 10 del mattino.
Motivo del dietrofront proprio le pressioni delle associazioni di categoria. Una decisione particolarmente ben accolta dall'associazione As.Tro, che si è vista accogliere dal Comune di Vercelli il suo progetto di formazione e informazione 'Un gioco buono per il territorio'. Un modello proposto anche ad altre amministrazioni della penisola che oltre ai corsi per gli esercenti prevede la riduzione delle slot negli pubblici esercizi del 50 percento e il loro riposizionamento, più controlli e l'individuazione di un progetto sociale 'cittadino', e finanziamento dello stesso da parte dell’industria del gioco lecito.
A Villanova Mondovì (Cn) dal 28 settembre è in vigore un'ordinanza che limita il funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro collocati negli esercizi pubblici autorizzati, dalle 12.00 alle 24.00 di tutti i giorni compresi i festivi.