Da Bacta il piano di lavoro per riaprire i locali di gioco in sicurezza
L'associazione britannica degli operatori del gioco fisico, Bacta svelato i suoi piani per riaprire il settore e proteggere clienti, personale e aziende.
Le aziende del gioco e i locali di intrattenimento sono pronti per toranre a lavorere, in sicurezza. A spiegarlo – e dimostrarlo – è l'associazione britannica che rappresenta gli operatori del gioco Bacta, attraverso la divulgazione di un rapporto, intitolato "Restituire il divertimento alle strade principali e alle città di mare della Gran Bretagna - Un piano per riportare al lavoro il settore del gioco", che è appena stato distribuito al governo, agli enti commerciali associati nel settore del tempo libero e alla stampa. Analogamenta al manifesto realizzato dalle associazioni e federazioni del gioco italiane, anche l'organismo britannico ha redatto il suo documento, con il quale rivela che i costi operativi delle imprese sono ancora alti e pari fino al 55 percento del normale, di fronte all'interruzione totale delle entrate.
L'associazione sottolinea inoltre che la catena di approvvigionamento non è protetta dall'attuale sostegno del governo offerto alle imprese pubbliche. Persino coloro che ottengono agevolazioni tariffarie e sovvenzioni trovano quest'ultima limitata alle 51mila sterline, insufficiente per molti, comprese le sale giochi delle località di mare. Inoltre, la natura stagionale del settore significa che i divertimenti sono più colpiti rispetto a molte altre aziende del Regno Unito.
“Non tutte le aziende riusciranno a superare la crisi e il prossimo anno. L'industria farà comunque tutto il possibile per garantire che ognuno faccia la sua parte nel controllo della potenziale minaccia di Covid-19 modificando il modo in cui opera. Ma è importante che le decisioni sulla riapertura da parte del governo siano prese il prima possibile. Le imprese avranno bisogno di almeno due settimane per prepararsi", conclude il leader Bacta.