Consiglio Veneto, Bet e Bisaglia (Lega-LV): 'Giostre eccellenza da tutelare'
I consiglieri veneti Roberto Bet e Simona Bisaglia (Lega-LV) presentano progetto di legge a tutela degli imprenditori dello spettacolo viaggiante, settore al quale fanno riferimento molti operatori di gioco senza vincita in denaro.
Scritto da Redazione
"Le giostre sono un’eccellenza veneta: il ‘Meeting della giostra 2023’ lo dimostra, con la visita di buyers internazionali provenienti da tutta Europa al Distretto della giostra a Calto e Bergantino. Un distretto importante e da tutelare, quello della giostra, che crea economia in Veneto ed esporta eccellenze nel mondo. E per questo, con il collega Roberto Bet, abbiamo presentato il Progetto di legge in consiglio regionale. Il Distretto della giostra in Veneto e, in particolare, nell’Alto Polesine conta oltre 1500 addetti, con oltre 150 imprese che esportano in tutto il mondo con un giro di affari per oltre 250 milioni di euro”.
Lo afferma Simona Bisaglia, consigliera regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta.
Riportando l'attenzione su un tema che sicuramente interessa anche gli operatori di apparecchi Coin op che posseggono anche la licenza di spettacolo viaggiante, e quindi possono lavorare sia secondo l’articolo 86 Tulps sia secondo l'articolo 69 Tulps.
“Con la nostra proposta legislativa – spiega la consigliera - diamo ordine al comparto e soprattutto istituiamo un osservatorio regionale che avrà il compito di monitorare il settore e di supportare iniziative per il futuro. Da una parte, si vuole riordinare il settore, dall’altro si stabiliscono sostegni economici per il suo rilancio, ricordando che l’investimento per una giostra può arrivare a centinaia di migliaia di euro, oltre ai costi per la costante manutenzione. E negli ultimi periodi c’è da fare i conti i anche con l’aumento dei costi per l’energia elettrica che le fa funzionare”.
“Abbiamo anche posto particolare attenzione ai figli degli imprenditori che sono costretti a frequentare più scuole nel corso dell’anno scolastico, a causa degli spostamenti degli spettacoli viaggianti, senza ricevere tutte le tutele e l’assistenza che hanno i loro coetanei – continua Bisaglia - A tal proposito, promuoveremo un Protocollo d’intesa ad hoc con l’Ufficio scolastico regionale. Infine, la norma prevede la semplificazione per i Comuni per snellire le procedure autorizzatorie e pianificare le aree e gli spazi da dedicare alle giostre”.
“Una proposta di legge – conclude Simona Bisaglia - che sta proseguendo il suo iter e che ha come destinatari gli imprenditori veneti e i consumatori, o meglio le nostre famiglie e i nostri ragazzi che amano frequentare le giostre e, in generale, gli spettacoli viaggianti, garantendo loro di potersi divertire in totale sicurezza su strutture controllate e sempre a norma di legge”.