Distante (Sapar): 'Amusement, pene più severe per chi viola le regole'
Nel corso dell'open hearing di Adm sull'amusement, Distante (Sapar) ha chiesto pene più severe per chi viola le norme del settore e confronto sulle nuove regole.
Scritto da Redazione
"Credo che questa sia la prima volta che c'è un tavolo di confronto con tutte le associazioni di categoria per i giochi del puro intrattenimento.
La nostra è stata costituita nel 1962, ed è partita proprio da questo comparto.
L'abbiamo sempre difeso, facendo una bandiera del contrasto all'illegalità e della tutela del gioco sano".
A ricordarlo è Domenico Distante, presidente di Sapar, nel corso dell'open hearing "Amusement - Nuove regole tecniche", promosso dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli oggi, giovedì 26 novembre.
"Siamo aperti al confronto con l'amministrazione per poter offrire le nostre idee per la regolamentazione del settore, per garantire il gioco pubblico legale ed evitare che quello illegale si infiltri in esso. Per fare questo, occorre introdurre pene più severe per chi viola le norme, come il ritiro della licenza, la chiusura obbligatoria dell'esercizio, multe pesanti.
Vogliamo che l'amusement possa avere una lunga storia davanti a sè, e che prima di fare le regole sia possibile condividere il testo, se possibile, con un confronto con tutte le parti in causa", conclude Distante.