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Adm, a Kessler l'interim per l'area Monopoli

12 dicembre 2017 - 14:33

Il Comitato di gestione dell'Adm nomina nuovi direttori di uffici regionali e approva il piano strategico e degli investimenti: a Kessler l'interim in sostituzione di Aronica.

Scritto da Anna Maria Rengo
Adm, a Kessler l'interim per l'area Monopoli

Nel suo incontro di oggi 11 dicembre, il Comitato di gestione dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha approvato il piano della performance 2017-2019 il piano strategico per il triennio 2018-202, il piano pluriennale degli investimenti per il 2018, oltre a conferire diversi incarichi. In dettaglio, l'incarico di direttore regionale per Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta è stato conferito ad Alessandro Aronica (fino a oggi capo dell’Area Monopoli e Vicedirettore generale dell’Agenzia delle Dogane), quello di direttore regionale per la Sicilia a Claudio Oliviero e quello di vicedirettore - direttore vicario a Cinzia Bricca. A Bricca è stato anche conferito l'interim di direttore della Direzione centrale legislazione e procedure doganali.

Il Comitato ha anche espresso "parere favorevole circa la proposta del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Giovanni Kessler Ndr) di avocare a sé le funzioni di vicedirettore area monopoli di questa Agenzia". Inoltre, a Fabio Carducci è stato affidato ad interim l'incarico di direttore della Direzione centrale normativa e affari legali.

Nella precedente riunione del Comitato, la scorsa settimana, era stato inolrew conferito l'incarico di direttore interregionale Veneto e Friuli Venezia Giulia a Franco Letrari, e quello di direttore interregionale Emilia Romagna e Marche a Maria Preiti

IL PIANO STRATEGICO - Tra gli obiettivi del piano strategico, c'è il miglioramento dell'efficacia dell'azione di prevenzione e contrasto dell'evasione tributaria, nonché degli illeciti extratributari, e tra gli indicatori figura il "presidio nel settore dei giochi relativamente agli eservizi che effetuano la raccolta delle scommesse e/o dotati di apparecchi da divertimento e intrattenimento".

IL PIANO DEGLI INVESTIMENTI - Quanto al piano degli investimenti, i progetti di evoluzione del sistema informativo comprendono " le attività inerenti l’innovazione e lo sviluppo del sistema informatico di ausilio alle attività istituzionali in materia di giochi", per un investimento complessivo, nel triennio, di 10 milioni di euro.

Nel progetto vengono pianificati interventi che mirano ad incrementare il numero delle verifiche e dei controlli sul territorio effettuati per contrastare il gioco illegale tramite, l’automazione dei relativi processi, nonché dei processi amministrativi (come ad esempio, quello per il rilascio del certificato di conformità per l’installazione in esercizio dei sistemi di gioco Vlt). Inoltre, la realizzazione e l’evoluzione dei sistemi di securizzazione previsti per le tipologie di apparecchi faciliteranno il monitoraggio e la conduzione della rete telematica da parte dei concessionari.

Quanto alla business intelligence per giochi, tributi, tabacchi/accise e analisi strategiche, "l’evoluzione e l’utilizzo degli strumenti di Bi offrono la possibilità di effettuare analisi di dettaglio in tempo reale sulla situazione delle aree di riferimento. Pertanto, rendono possibile realizzare previsioni sull’andamento dei giochi, di valutare l’andamento della raccolta e di monitorare il gioco online".

Altri progetti dell'area Monopoli sono il sistema per il gioco a distanza (1 milione di euro annui nel triennio): "I benefici attesi riguardano principalmente l’evoluzione del sistema amministrativo e dei controlli per allinearlo alla normativa vigente nonché alla introduzione di nuove tipologie di gioco. Saranno inoltre agevolati i controlli sui concessionari sia in fase di rilascio della concessione che durante l’esercizio della stessa attraverso la generazione di segnalazioni relative a comportamenti anomali. L’evoluzione della gestione automatizzata, oltre ad ottimizzare le prestazioni, garantirà una maggiore tutela dei giocatori e trasparenza del gioco tramite il costante monitoraggio e presidio del settore del gioco a distanza"; quello per il gioco del bingo (450mila euro annui nel triennio), "il progetto prevede interventi che consentiranno un costante incremento della usabilità del Sistema di controllo del gioco attraverso una sua evoluzione, la gestione del protocollo di comunicazione e l’adeguamento per l’introduzione di nuove tipologie di gioco e/o per la nuova gara"; quello per i giochi numerici a totalizzatore nazionale (490mila euro complessivi)  "il progetto, migliorando l’usabilità del sistema di controllo, punta ad ottenere un incremento dell’efficienza del controllo del gioco nell’ottica della rilevazione del gioco illegale ed una maggiore efficienza nel controllo contabile e amministrativo". Ancora, per quanto riguarda i giochi ippici e sportivi (1,2 milioni di euro complessivi), "i benefici attesi riguardano la corretta gestione di tutti gli avvenimenti ippici e sportivi inseriti nei palinsesti anche attraverso l’aggiornamento ed il continuo  iglioramento delle architetture e dei sistemi per garantire il mantenimento di un elevato grado di affidabilità, sia a livello di prestazioni che di sicurezza. Inoltre, l’automatizzazione dei processi di creazione, gestione e controllo degli avvenimenti e delle scommesse a quota fissa consentirà di migliorare l’efficienza dei processi stessi grazie alla riduzione dei tempi di gestione e alla minore probabilità di errore. Infine, l’adeguamento alla normativa di gioco e l’inserimento di nuove tipologie di scommesse punta anche ad ottenere un sempre maggiore favore del pubblico dei giocatori e a contrastare il gioco illegale"; mentre per quanto riguarda la gestione delle concessioni e degli adempimenti dei concessionari dei giochi (1,3 milioni di euro annui nel triennio), "il progetto è volto alla semplificazione, ottimizzazione e dematerializzazione dei processi amministrativi per la gestione e il controllo degli adempimenti a cui sono tenuti i concessionari dei giochi ippici e sportivi. L’automatizzazione dell’intero iter di concessione consente, inoltre, una maggiore tracciabilità ed efficienza nella gestione dei flussi finanziari tutelando, al contempo, i giocatori e la trasparenza del gioco". Infine, quanto al gioco del lotto e lotterie (540mila euro complessivi), "il sistema sarà reso più affidabile tramite la bonifica dei dati non congruenti. La maggiore usabilità del sistema comporterà anche il beneficio di un aumento della produttività. Inoltre, dal processo di automazione del processo di gestione della gara si otterrà una maggiore efficienza nei controlli".

LE ALTRE DECISIONI - Il Comitato ha infine incrementato il massimale di contratto esecutivo Sogei, sia per quanto riguarda l'area Dogane che l'area Monopoli, e rideterminato la dotazione organica.

 

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