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Consulta Antiusura: 'Bilancio 2017, gioco al centro'

25 giugno 2018 - 08:44

La Consulta Nazionale Antiusura ha pubblicato il Bilancio annuale 2017, confermato l'impegno per il contrasto al gioco patologico.

Scritto da Redazione
Consulta Antiusura: 'Bilancio 2017, gioco al centro'

Tempo di bilanci per la Consulta Nazionale Antiusura. Secondo i dati appena diffusi, in 23 anni di lavoro (dal 1998), si sono registrati 123.926 ascolti di persone indebitate a rischio e a usura e 20.222 pratiche finanziate con fondi statali pari a 413.232.029 euro. L’anno 2017 conta 7.501 famiglie ascoltate dalle trenta Fondazioni Antiusura e 904 pratiche finanziate e garantite con fondi statali pari a 20.753.891,00 euro.

L’anno 2017 ha visto impegnata la Consulta Nazionale Antiusura anche in tema di gioco. "Nella speranza di rimuovere gli ostacoli politici sono state inviate richieste di audizione ai presidenti delle Commissioni parlamentari interessate all’argomento avente come prospettiva la Conferenza Unificata Stato-Regioni in ordine al 'riordino dei giochi'. Sono stati effettuati diversi incontri con il sottosegretario al ministero dell’Economia e Finanze, Pier Paolo Baretta, al quale hanno partecipato monsignor Alberto D’Urso, l’avvocato Attilio Simeone, responsabile del Cartello 'Insieme contro l’azzardo' e il professor Maurizio Fiasco, consulente della Consulta, sottoponendogli le osservazioni della Consulta Nazionale Antiusura in tema del riordino del settore gioco pubblico'", si legge nella nota diramata dalla Consulta.


COLLABORAZIONI CON CEI E MEF - "I rapporti con la Presidenza e la Segreteria della Conferenza Episcopale Italiana sono stati intensi e costruttivi. Si è sviluppata in continuità anche la collaborazione con la Caritas Italiana e con gli Organismi socio-assistenziali della Cei.
I rapporti con il Ministero dell’Economia e delle Finanze anche nel corso dell’anno 2017 sono stati collaborativi. Continua è stata la richiesta per una migliore ripartizione dei fondi fra Fondazioni e Confidi, così come sul trasferimento di risorse dal Fondo di Solidarietà al Fondo di Prevenzione.
Come ormai è prassi consolidata, la Consulta Nazionale Antiusura ha collaborato con il Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Prefetto Domenico Cuttaia, nello svolgimento delle attività proprie del Comitato nazionale di Solidarietà per le vittime dell’estorsione e dell’usura. Nel 2017 il Comitato ha deliberato interventi per 17.905.972,11 euro, di cui 11.378.254,66 a favore delle vittime di estorsione e 6.527.717,00 euro a favore delle vittime di usura. Al Prefetto è stata sollecitata la soluzione relativa all’accesso delle famiglie alle provvidenze previste dall’art. 14 della Legge 108/96, allo stato riservate ancora, solamente agli operatori economici. Gli istituzionali rapporti intercorrenti con le Fondazioni antiusura, nel 2017 si sono svolti in un clima di vicinanza e collaborazione. Si sono associate alla Consulta Nazionale Antiusura la Fondazione San Giuseppe Lavoratore di Lecce e la Fondazione San Martino Antiusura di Tortona (Alessandria)", conclude la nota.

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