Convegno Bva-Doxa, Faggiani (Anci): 'Rivedere criteri dell'offerta di gioco'
Domenico Faggiani (Anci) alla tavola rotonda sul distanziometro promossa da Bva-Doxa ribadisce necessità del riordino di tutta la normativa sul gioco pubblico.
Scritto da Redazione
“Serve un riordino che preveda una riduzione e riqualificazione di tutta l’offerta di gioco. La riduzione dell’offerta può essere effettuata attraverso un contingentamento, riprendendo la proposta contenuta nel documento approvato in sede di Conferenza Unificata nel mese di settembre 2017, con ripartizione fra le regioni e, di conseguenza, al loro interno”.
A sottolinearlo è Domenico Faggiani, coordinatore nazionale del Tavolo Anci per le problematiche del gioco, nel corso della tavola rotonda “Gli effetti del distanziometro e dei limiti orari” promossa da Bva-Doxa, oggi, 29 ottobre, a Roma.
“Ai Comuni spetta il compito di programmare la distribuzione, nel proprio territorio, dell’offerta di gioco, evitando eccessive concentrazioni e/o collocazioni inadeguate”, prosegue Faggiani.
“Lo strumento delle distanze andrebbe introdotto nella distribuzione dell’offerta, seguendo criteri simili a quelli previsti dalla legislazione in materia di rivendite di tabacchi. Le decisioni, poi, sugli orari, di competenza degli enti locali, dovrebbero essere coordinate a livello territoriale, con il coinvolgimento di Adm, Questura e Guardia di Finanza, cioè di coloro che sono preposti ai controlli”, conclude il coordinatore del Tavolo Anci.