Gdf scopre centro scommesse abusivo, rischia multa salata
23 settembre 2016 - 09:20
La Guardia di Finanza scopre un centro scommesse abusivo in provincia di Messina, il proprietario rischia 176mila euro di multa.
Scritto da Redazione
Rischia fino a 176mila euro di multa il proprietario del centro scommesse privo delle previste autorizzazioni scoperto dalla Guardia di finanza della Tenenza di Barcellona Pozzo di Gotto (Me) durante un controllo.
L’operazione, eseguita insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Messina, ha rilevato nell'esercizio la presenza di quattro dispositivi telematici e di una postazione centrale dove l’esercente raccoglieva le puntate e stampava le relative ricevute. Ad ulteriore prova della sua condotta abusiva in finanzieri hanno trovato alcune decine di tagliandi di scommesse effettuate.
Da qui la denuncia del titolare del centro alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto per esercizio abusivo di gioco e scommesse, illecito che prevede la pena della reclusione da sei mesi a tre anni, ed il sequestro delle ricevute delle giocate, di cinque computer e una stampante.
Oltre alla denuncia in ambito penale, l'esercente dovrà rispondere anche di una violazione amministrativa alla normativa antiriciclaggio, per non aver rispettato l’obbligo di tenere l’archivio unico informatico, necessario all’identificazione dei clienti che effettuano giocate o conseguono vincite superiori a mille euro.
Inoltre, il proprietario del locale rischia sanzioni amministrative fino a un massimo di 176mila euro, mentre quelle previste per il concessionario e per il proprietario dei quattro apparecchi di tipo videoslot, a cui è stata contestata l’installazione degli stessi in un esercizio non munito della licenza di pubblica sicurezza, possono arrivare fino a 15mila euro per ciascun apparecchio di gioco.