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Il mondo del gioco si dà appuntamento a Rimini!

12 marzo 2019 - 14:15

Dal 13 al 15 marzo alla Fiera di Rimini sono in calendario Enada Primavera e Rimini amusement show, il taglio del nastro domani alle 11.

Scritto da Redazione
Il mondo del gioco si dà appuntamento a Rimini!

Da domani, 13 marzo, a venerdì 15 Rimini torna ad ospitare tutto il mondo del gioco, con la 31° edizione di Enada Primavera, la manifestazione per operatori leader nel sud Europa e nell’area mediterranea. Organizzata da Italian exhibition group in collaborazione con Sapar, associazione nazionale Servizi apparecchi per pubbliche attrazioni ricreative e con il supporto di Euromat, la fiera si terrà in contemporanea con la 2° edizione di Rimini amusement show, l’evento leader del divertimento senza vincita in denaro.

 

La cerimonia d’apertura è prevista alle ore 11, nel padiglione C4, alla presenza del presidente di Euromat Jason Frost, dei presidenti di Sapar Domenico Distante e di Sapar Service Paolo Dalla Pria, del presidente del Consorzio Fee Mauro Zaccaria, del presidente di Italian exhibition group Lorenzo Cagnoni e dei delegati Euromat: John White, Eduardo Antoja e Jose Sanchez-Fayos. Seguirà, in sala Tiglio (pad. A6), la conferenza sul tema: “Lo stato di crisi delle piccole e medie imprese del settore del gioco di Stato”, moderata da Cataldo Calabretta, docente di Diritto dell’informazione e della comunicazione.
 
I tre giorni di manifestazione vedranno la presenza dell’intera filiera del gioco e saranno un’occasione unica per conoscere le novità, i prodotti, i format e le nuove norme. Proprio l’aggiornamento sarà protagonista, con il programma di Enada Academy che affronterà le tematiche più di attualità settore, dal modello di business della AwpR alle novità in ambito normativo, dalla situazione delle piccole e medie imprese agli e-Sports.
 
Cresce l’orizzonte internazionale, grazie anche alla piattaforma organizzata da Italian exhibition group, che permette alle aziende espositrici di incontrare i buyer internazionali seguendo un’agenda di appuntamenti concordata prima dell’inizio della fiera. I business meeting si svolgeranno presso gli stand delle aziende con il supporto dell’ufficio marketing estero di Ieg. Nove i Paesi coinvolti per l’edizione 2019: Azerbaijan, Bielorussia, Bulgaria, Croazia, Georgia, Polonia, Repubblica Ceca, Tunisia e Ucraina.
 
Il layout vede i 4 padiglioni gemelli del lato ovest (ingresso ovest) occupati da Enada Primavera e il padiglione C3 (e parte del C4) destinato a Rimini Amusement Show (ingresso sud).
 
 
L'EQUIVOCO DELL'AMUSEMENT - Un equivoco non ancora smascherato e un presunto colpevole che sta raccogliendo prove e dati per comprendere realmente il fenomeno del gioco per il puro intrattenimento.
Giovedì 14 marzo alle ore 13, presso la sala convegni dello stand Sapar della Fiera di Rimini (Hall A5C5), in occasione di Rimini amusement show, si torna a parlare di gioco e divertimento. Associazioni di categoria, addetti ai lavori, rappresentanti istituzionali, accademici e uomini di diritto fanno chiarezza su un tema troppo spesso affrontato con molta demagogia e poca scientificità.
Intrattenimento o azzardo? L’equivoco suscitato dagli apparecchi comma 7, ovvero quelli senza vincita in denaro, deve necessariamente essere sgombrato da zone d’ombra e false dicerie, pena l’affossamento di un settore produttivo che rappresenta un’eccellenza italiana e una leva forte per il comparto turistico nostrano, in nome di quello che rischia di configurarsi come un preconcetto senza fondamento reale.
La lacunosità della normativa attuale, le contrapposte visioni sul disturbo del gioco d’azzardo dei produttori rispetto a istituzioni e associazioni, la mancanza di letteratura scientifica sulla propensione alla dipendenza legata a certi giochi richiedono una giusta e necessaria chiarezza.
Per fare luce sul tema con un approccio scientifico, Consorzio Fee, Sapar Service, New Asgi, con il supporto di Euromat, hanno commissionato un progetto di ricerca ad una delle più prestigiose realtà accademiche italiane, l’ateneo di Roma Tre. La ricerca, che ha iniziato a prendere forma a seguito del convegno sul tema organizzato in occasione di Roma amusement show dello scorso ottobre, prevede un’analisi approfondita di motivazioni, atteggiamenti e comportamenti dei fruitori di giochi senza vincita in denaro, con o senza ticket redemption, per comprendere quale sia il confine reale tra giochi d’abilità e giochi d’azzardo.
A Rimini i docenti di Roma Tre illustreranno i risultati della prima fase di studio, che consiste nella ricognizione e sistematizzazione della conoscenza esistente, attraverso un’analisi della letteratura e il successivo disegno di ricerca.
Scopo del progetto è quello di colmare sul piano scientifico, un vero e proprio vuoto conoscitivo, contribuendo a favorire la comprensione del rischio dipendenza e permettere agli operatori di mettere in atto idonee misure protettive. Per questo la seconda parte della ricerca si focalizzerà sullo studio direttamente sul “campo” dei comportamenti, motivazioni e atteggiamenti di ragazzi e genitori durante l’utilizzo dei giochi di puro intrattenimento.
Nel corso del convegno, ai saluti di Paolo Dalla Pria (presidente Sapar Service srl),  Alessandro Lama (vicepresidente Consorzio Fee), Vanni Ferro (presidente di New Asgi), Domenico Distante (presidenteSapar),  seguirà l’intervento del prof. Giovanni Mattia (professore associato alla facoltà di Economia aziendale dell’Università Roma Tre) che illustrerà i primi dati emersi dal progetto.
Infine l’avvocato Francesco Badolato (consulente legale Sapar Service srl) commenterà il regolamento in materia di giochi del comune di Lignano Sabbiadoro, con un focus normativo regionale.
 

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