Lecco, sgravi sulla Tari per ponte chiuso: escluse attività di gioco
I Comuni di Paderno D’Adda e Calusco D’Adda (Lecco) tagliano Tari alle imprese danneggiate da chiusura del ponte San Michel, escluse attività di gioco.
Scritto da Redazione
Rivendite di lotterie, scommesse, case da gioco, ed esercizi con apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone: sono alcune delle attività escluse dagli sgravi sulla tassa dei rifiuti promossi dai Comuni di Paderno D’Adda e Calusco D’Adda, in provincia di Lecco, per la realizzazione di interventi sperimentali a favore delle imprese commerciali, artigiane e turistiche del territorio disagiate dalla chiusura del ponte San Michel sul fiume Adda.
Inoltre, si legge nel bando, “ai sensi della l.r. 8/2013, le imprese beneficiarie che detengono a qualsiasi titolo apparecchi per il gioco d’azzardo lecito, ai fini della concessione dello sgravio di cui all’Art. 7, devono rimuovere tali apparecchi eventualmente detenuti a qualsiasi titolo alla scadenza del contratto di installazione stipulato con il concessionario e non potranno procedere con nuove installazioni dalla data di presentazione della domanda di sgravio e per i successivi tre anni”.
Dalle domande di sgravio, che dovranno essere presentate entro le ore 12 del 24 novembre 2018, sono esclusi anche i servizi di centri per il benessere fisico e gli esercizi di commercio al dettaglio di prodotti per adulti, venduti online o via tv, per corrispondenza, radio, telefono.
A disposizione delle imprese padernesi che presentano i requisiti necessari ci sono 33mila euro, di cui 11mila stanziati dall'Amministrazione e la restante parte dalla Regione.