Le società Novomatic Italia e le collegate Admiral Gaming Network, Allstar e Alp vedono da oggi ufficialmente riconosciuto il proprio impegno a tutela dei più alti standard di gioco responsabile ottenendo la certificazione G4.
"Un tassello prestigioso", recita così una nota dell'azienda, "si inserisce nel percorso di celebrazione del quindicesimo anno di attività in Italia di Novomatic: è la certificazione internazionale G4, Global gambling guidance group, che rimarca una storia di eccellenza del gruppo pioniere, in Italia, non solo di un prodotto importante come le Vlt, ma anche uno standard così autorevole conseguito nel retail gaming".
Particolarmente orgoglioso del risultato il presidente Franco Sergio Rota, al timone del gruppo in Italia fin dagli inizi: “È entusiasmante vedere premiata la nostra linea di condotta in materia di prevenzione e tutela dei giocatori. Rispettare gli standard richiesti dal G4 è per noi in primis un obbligo etico, oltre che un motivo di grande soddisfazione!”.
Incentrata sulla protezione di giocatori e delle fasce più giovani, secondo i più alti parametri riconosciuti a livello internazionale, il G4 arriva nelle sale italiane del Gruppo Novomatic grazie ad un importante lavoro di squadra che ha portato alla certificazione anche il concessionario di rete Admiral gaming network, e le società Allstar e Alp, che oggi gestiscono nel nostro Paese 250 punti vendita a marchio Admiral e Le Palme by Admiral.
"È precisa volontà della holding Novomatic Ag", continua il comunicato, "che la certificazione internazionale G4 coinvolga quante più società del gruppo nel mondo, di modo da garantire che Novomatic e Admiral siano sinonimo di intrattenimento responsabile in tutti i paesi dove i marchi sono presenti".
Il chief executive officer di Novomatic Italia, Markus Buechele, ha dichiarato che “da oggi possiamo affermare con ulteriore orgoglio che il gioco responsabile è concretamente un asset strategico per la gestione del nostro business. Novomatic è in tutto il mondo sinonimo di tecnologia e sicurezza, da oggi in Italia gli ospiti dei nostri luoghi di gioco hanno una garanzia in più: quella di trovarsi in un posto dove l’impegno verso la tutela e la promozione del gioco responsabile si concretizzano in comportamenti e azioni reali. Credo che la strada da percorrere, a livello nazionale, sia quella di garantire le best practices a tutela dei minori e dei giocatori problematici perché tutto il settore possa assicurare un concreto bagaglio di azioni affinché il contrasto al disturbo da gioco d’azzardo non sia solo un claim ma possa offrire soluzioni alternative e più efficaci rispetto ad altri strumenti, come quelli che conducono all’espulsione dell’offerta legale dai territori, lasciando ampi spazi di diffusione al gioco illegale”.
Karl Plank, chief operating officer di Novomatic Italia ha dichiarato che “da sempre le sale Admiral in Italia sono un modello per la qualità del servizio e per l’ospitalità offerti a ciascuno dei nostri visitatori. La cura e l’attenzione riservata ai nostri ospiti è ciò che più di ogni altra cosa contraddistingue la nostra rete di sale sul territorio, e il rispetto degli standard del G4 è un tassello fondamentale che si inserisce nella nostra offerta di intrattenimento responsabile”.
I criteri guida per il G4 sono stati stabiliti sin dal 2003, e sono riconosciuti a livello internazionale come i più rigorosi nell’ambito della Player Protection. La conformità agli elevati standard per il gioco responsabile sanciti dal G4 viene rilasciata sulla base di numerosi criteri afferenti tutte le aree aziendali, che spaziano dalle linee guida interne alla formazione del personale, alla protezione dei giocatori, all’educazione dei clienti sui rischi di gioco d’azzardo e sulle opzioni di autolimitazione. Poiché gli standard internazionali per l’intrattenimento responsabile sono in continua evoluzione, in linea con i progressi degli studi scientifici in materia, è necessaria la ricertificazione ogni tre anni.