Tabaccherie, stop al green pass per slot e scommesse
Da oggi, 1° aprile, stop al green pass - di base e rafforzato – per il gioco in tabaccheria. Ma fino al 30 serve quello 'super' in sale e casinò.
Scritto da Redazione
Con la fine dello stato di emergenza per la pandemia di Covid-19, da oggi, 1° aprile, entrano in vigore alcune importanti novità che riguardano anche il mondo del gioco.
Per quanto interessa direttamente le tabaccherie–ricevitorie va evidenziato che d'ora in poi non sarà più necessario il possesso del green pass (né di base né rafforzato) per accedere alle scommesse e al gioco tramite apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro.
Diversamente da quanto fatto nel periodo emergenziale, i tabaccai non saranno pertanto più tenuti a chiederne l’esibizione ai giocatori.
“Con il venir meno di quest’ultimo obbligo, la fruizione dei giochi pubblici in tabaccheria torna dunque appannaggio della totalità del pubblico dei giocatori. L’auspicio è che la raccolta delle scommesse e del gioco tramite Awp, particolarmente penalizzata nel corso del periodo di restrizioni anti Covid, possa adesso recuperare vigore, a vantaggio della filiera e dell’Erario”, si legge in una nota pubblicata dal Sindacato totoricevitori sportivi.