Bingo: nasce il tavolo permanente delle gaming hall, perdite 2020 del 70%
Un tavolo permantente delle parti sociali per il futuro delle Gaming Halls di Bingo provate dalla pandemia da Covid-19.
E’ nato un tavolo permanente delle parti sociali finalizzato ad una strategia comune per il futuro della Gaming Halls – Bingo, settore duramente provato dalla crisi pandemica e dalle misure attuate dal Governo per contenere il contagio, con oltre il 70% di perdite denunciate nel 2020 rispetto lo scorso anno. A crearlo i rappresentanti della Federazione e di Egp, organizzazione di categoria aderente FIPE, si sono incontrati assieme a Federbingo e Operbingo Italia con Filcams Cgil, Fisascat Cisl, UILTuCS. Insieme hanno costituito il Tavolo permanente delle parti sociali.
“Il comparto occupa complessivamente oltre 25mila addetti oltre agli operatori dell’indotto e delle aziende fornitrici di servizi -hanno spiegato- il confronto ha messo in luce le criticità ante Covid del modello concessorio organizzato delle sale gioco, con costi fissi progressivamente sempre meno sostenibili, la carenza di un intervento legislativo a supporto del tessuto industriale di riferimento, la progressiva impossibilità della continuità dell’esercizio dell’attività in diverse Regioni oltre alla tendenziale cancellazione di marginalità dall’esercizio delle sale”.
La crisi Covid, con la totale interruzione di attività, ha accentuato i problemi del settore ed ha evidenziato la necessità di prolungare gli ammortizzatori sociali straordinari per il personale fino al mese di marzo 2021, come anche la necessità per le imprese di sostenere larga parte dei costi strutturati e di realizzare investimenti non programmati per la sicurezza di lavoratori e avventori.