Scade la Cig, Filcams Cgil: 'Allarme per turismo, commercio e bingo'
Filcams Cgil chiede di garantire certezza di reddito e continuità di lavoro a comparti del turismo, commercio e bingo.
"Nel turismo sono ancora sospese, o sono fortemente ridotte, le attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator, dei pubblici esercizi e ristorazione, catering e banqueting, delle sale bingo, dei poli museali e dei luoghi della cultura, delle attività in concessione a partire dall’industria termale. Come ancora in grave difficoltà si trovano gli alberghi e le strutture ricettive. Una filiera, quella del turismo, che coinvolge, per la sua caratteristica di stagionalità, anche migliaia di contratti stagionali, contratti a chiamata, lavoratori che operano in aziende in appalto.
In difficoltà sono infatti anche i 60mila dipendenti degli appalti delle mense e pulizie sia pubblici che privati".
La Filcams Cgil quindi evidenzia che i "provvedimenti messi in campo fino ad ora dal Dl Cura Italia al Dl Rilancio, pur con risorse importanti, non reggono l’urto di una crisi lunga e imprevista che si aggiunge a criticità e debolezze già presenti nel nostro paese e in diversi settori economici.
Turismo, commercio e appalti di servizi, sono tra i settori che hanno ormai utilizzato le 18 settimane di Fis e Cig in deroga o che per la maggior parte si trovano in prossimità della loro scadenza".
"L’esigenza di continuare a dare risposte su occupazione e reddito alle persone deve essere la priorità' - afferma Maria Grazia Gabrielli, segretaria generale della Filcams Cgil - “è indispensabile la proroga degli ammortizzatori con causale Covid almeno per un arco temporale coerente con la previsione di ripresa dei settori per sostenere l’occupazione e non disperdere professionalità”.