Manovra bis, Marcotti (Federbingo): 'A rischio 10mila posti di lavoro'
Il presidente di FederBingo, Italo Marcotti, commenta la manovra bis del Governo che prevede dal 1 ottobre l'aumento del Preu per slot e Vlt.
“Il combinato disposto del futuro aumento della tassazione sugli apparecchi da intrattenimento, il canone concessorio di 60mila euro annui e le ordinanze comunali che limitano l’operatività delle sale andranno ad azzerare la ormai limitata redditività delle nostre attività.
Nelle sale dedicate al gioco del Bingo operano circa 10mila cittadini italiani che dal 1° ottobre 2017 saranno a rischio licenziamento".
Così il presidente di FederBingo, Italo Marcotti, commenta la manovra bis del Governo che prevede dal 1 ottobre l'aumento del Preu per slot e Vlt.
"Da un lato abbiamo i sindaci che limitano la nostra operatività e dall’altro lo Stato che lima sempre più
i nostri margini. In mezzo il Parlamento che da un lato chiede di limitare il gioco e dall’altro non si fa mancare l’occasione per avanzare richieste di finanziamento attingendo risorse dal settore. Comprendiamo lo stato di necessità ma azioni non coordinate porteranno solamente ad un mancato introito erariale, peraltro già vissuto negli anni passati, la fine del presidio statale nel mercato del gioco e la perdita di circa 10.000 posti di lavoro”, sottolinea Marcotti.