Cardia: 'Distanze e orari, valutare utilità contro il Gap'
Il legale Geronimo Cardia si interroga sull'utilità di distanziometri e limiti orari contro il Gap al convegno Gioco in Italia, un settore a confronto.
Milano - "La questione territoriale nasce nel 2011, quando regioni e comuni iniziano a mettere il naso nel gioco. Ai giudici quando parliamo di limitazioni di orari e distanze chiediamo se sono sicuri che queste siamo misure buone e aiutano a combattere la ludopatia. Una volta che ci siamo liberati culturalmente dal fatto che non stiamo facendo un favore ai 'cattivi', bisogna cercare di capire se queste misure sono utili per ridurre la dipendenza".
Lo afferma il legale Geronimo Cardia nel suo intervento al convegno "Gioco in Italia, un settore a confronto" organizzato dall'associazione As.Tro in collaborazione con Sts-Fit a Milano, lunedì 19 giugno.
Il Consiglio di Stato ha ripreso una sentenza del Tar Lombardia confermando che sul distanziometro decide la Regione. Però c'è un passaggio importante, sulla distinzione tra sale slot e scommesse che il CdS ha preso in considerazione", conclude Cardia.