Dl Covid, le associazioni al Governo: 'Gioco pronto a riaprire in sicurezza'
Acadi- Confcommercio, As.tro, Sistema gioco Italia – Confindustria, Fiegl-Confesercenti al Governo: 'Dl Covid, anche per il gioco legale è il momento di ripartire'.
“Sconcerto e infinita preoccupazione per l’assenza di indicazioni sulle riaperture del gioco legale nella bozza di Dl Covid”. È il commento delle quattro organizzazioni che riuniscono le componenti industriali, produttive, del commercio, di servizi e la rete degli esercenti del gioco legale: Acadi-Associazione concessionari dei giochi pubblici aderente a Confcommercio, Sistema Gioco Italia e As.tro Assotrattenimento aderenti a Confindustria, Fiegl- Federazione italiana esercenti gioco legale aderente a Confesercenti.
“Il Governo, anche alla luce della drammatica situazione economica del Paese, ha deciso di riaprire nelle prossime settimane praticamente tutte le attività economiche, compresi cinema, teatri, palestre” – affermano i vertici delle organizzazioni di Confindustria, Confcommercio e Confesercenti - “ma nelle bozze del Dl, ancora una volta non troviamo alcun cenno circa la riapertura delle sale da gioco che, ricordiamo, sono chiuse da 300 giorni”.
La situazione economica delle aziende del settore, che non hanno goduto al momento di alcun ristoro, è drammatica: 12.000 punti vendita chiusi, tutto l’indotto completamente fermo, oltre 60.000 lavoratori realmente a rischio su un totale di oltre 150.000 totali.