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Enada, Rosato e Vitali: 'Gioco, serve equilibrio fra gettito e tutela settore'

08 ottobre 2019 - 10:01

Ad aprire la conferenza di apertura di Enada Roma i politici Ettore Rosato (Pd) e Luigi Vitali (Forza Italia) che chiedono più tutele per le aziende del gioco legale.

Scritto da Ca

Roma - Interventi politici alla conferenza stampa di apertura della 47a edizione di Enada Roma, al via oggi, 8 ottobre.

Il primo a parlare è il deputato Ettore Rosato (Partito democratico), vice presidente della Camera.

"Faccio due osservazioni: le istituzioni sono vicine ad un settore così importante e che ovviamente è assai delicato. Qualche vena demagogica rischia di confondere quello legale e quello illegale. Il rapporto con le istituzioni deve essere primario per le ingenti entrate che il settore del gioco e dei gestori garantiscono all’Erario. La battaglia va fatta contro il gioco illegale dove la criminalità organizzata mette le mani in maniera troppo importante. 

Un pezzo di sostegno a questa filiera sta nella lotta anche alla ludopatia e al rischio per i giovani. Serve una lettura a livello nazionale, e non frastagliata a livello regionale. Purtroppo questo è un periodo di brutte sorprese per il settore del gioco e speriamo da qui in avanti di trovare un equilibrio tra il gettito, che va garantito, e la possibilità di fare impresa in maniera equilibrata e libera".
 
 
Gli fa eco il senatore Luigi Vitali (Forza Italia): "La prima cosa da fare è riportare la competenza esclusiva al ministero dell'Economia e della finanza. Alcune regioni hanno una visione restrittiva, altre più equilibrata, e questo non è possibile. È sbagliato parlare di gioco d’azzardo in maniera univoca: su quello legale le tasse si pagano e sono altissime ma nel gioco illegale sfugge sia la raccolta per l’Erario che la mappatura del gioco problematico. E questo è un problema enorme. Chi crede che per combattere la ludopatia serva distruggere il gioco legale non si rende conto che produce quasi 11 miliardi di euro, mezza finanziaria, e che è nato per contrastare proprio quello illegale. Il gioco di Stato è nato per questo. Voglio approfondire di più la situazione del settore e portare le problematiche aziendali e dei rischi del comparto al Parlamento". 

 

 
 
 

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