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Liverpool-Roma, Codacons: 'Vietare pubblicità al gioco durante la partita'

23 aprile 2018 - 10:19

Il Codacons presenta istanza urgente ad Agcom, Antitrust e Polizia Postale per chiedere di vietare pubblicità al gioco durante la partita Liverpool-Roma.

Scritto da Redazione

"Intervenire per impedire qualsiasi forma di pubblicità al gioco d’azzardo durante la messa in onda in tv della semifinale d'andata di Champions League Liverpool-Roma, in programma domani sera ad Anfield".


Lo chiede il Codacons, con un'istanza urgente presentata oggi, 23 aprile, ad Agcom, Antitrust e Polizia Postale.

L’associazione, si legge in una nota del Codacons "ha inoltre diffidato Mediaset dal trasmettere qualsiasi spot legato a giochi e scommesse durante la diretta. Per il Codacons il rischio concreto è quello di indurre al gioco d’azzardo milioni di giovani che seguono il calcio e trasmettere messaggi socialmente pericolosi e sbagliati, vietati dal nostro ordinamento".

 

Si legge nell’esposto inviato ad Agcom, Antitrust e Polizia Postale: “L’accostamento 'sport-gioco d'azzardo' potrebbe condurre nella mente dei consumatori, e soprattutto dei più giovani, i quali prendono i calciatori come modello di crescita, pensieri secondo cui il gioco d’azzardo sarebbe positivo e non presenterebbe rischi poiché, se sono il calcio e i calciatori a promuoverlo, il gioco d’azzardo a sua volta non sarebbe lesivo della salute stessa. Ricordiamo sul punto che la L. n. 208 del 2015 all’art. 1 comma 938 ha stabilito che in ogni caso, è vietata la pubblicità: che incoraggi il gioco eccessivo o incontrollato; che neghi che il gioco possa comportare dei rischi; che si rivolga o faccia riferimento, anche indiretto, ai minori e rappresenti questi ultimi, ovvero soggetti che appaiano evidentemente tali, intenti al gioco; che utilizzi segni, disegni, personaggi e persone, direttamente e primariamente legati ai minori, che possano generare un diretto interesse su di loro”.
 
 
Tutto ciò considerato il Codacons ha chiesto in particolare ad Agcom e Polizia Postale di disporre la sospensione cautelare delle pubblicità del gioco d’azzardo prima, durante e dopo la partita, anche attraverso l’oscuramento di spot o cartelloni pubblicitari che dovessero essere posti a bordo campo durante la partita, e ha diffidato Mediaset affinché blocchi la messa in onda di qualsiasi messaggio pubblicitario legato al gioco d’azzardo, pena una denuncia per pratica commerciale scorretta.
 
 

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