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In vigore il super green pass: in sala gioco obbligo solo in 'zona arancione'

06 dicembre 2021 - 09:00

Il Governo chiarisce dove c'è l'obbligo di super green pass, nelle location di gioco si può accedere anche con quello 'semplice' in zona bianca e gialla, ma non in quella arancione.

Scritto da Fm
In vigore il super green pass: in sala gioco obbligo solo in 'zona arancione'

Entra in vigore da oggi, 6 dicembre,  il super green pass, ovvero il certificato che spetta solo ai vaccinati e ai guariti dal Covid, che sarà lo strumento indispensabile per accedere alla gran parte delle attività economiche e sociali, comprese le sale gioco e scommesse, i bingo e i casinò fino al 15 gennaio 2022, almeno per il momento.

Quando “è sufficiente” il green pass semplice – appannaggio di chi è in possesso di un tampone negativo, sia esso antigenico o molecolare – e quando, invece, serve quello “rafforzato”? In quali zone sono validi? Bianca e gialla o anche arancione?

A dipanare i dubbi interviene il Governo, che fornisce chiarimenti sul decreto-legge 26 novembre 2021, n.172, in cui, a onor del vero, le location di gioco ad esempio non erano citate, con una tabella esplicativa, consultabile integralmente a questo link

 

Per gli esercizi in questione viene innanzitutto ribadito che non è consentito in nessun caso l'accesso senza green pass per poi evidenziare che è permesso con il green pass semplice nella zona bianca o gialla, ma che non lo è in quella arancione, scenario in cui è obbligatorio possedere il super green pass.
Tale disciplina si applica, per estensione, ai punti di gioco ippico/sportivo (corner scommesse) e agli apparecchi da intrattenimento (Awp) in tabaccheria. L'accesso alle tipologie di gioco offerte in tabaccheria diverse dalle scommesse e dagli apparecchi con vincita in denaro, è sempre consentito, qualunque sia il colore della zona, senza necessità di green pass.
 
 
Quanto ai bar, nella tabella si parla espressamente di consumazione – al bar e al tavolo - consentita con il green pass semplice in zona bianca e gialla, ma non in arancione (con green pass rafforzato), mentre quanto ai negozi, nei giorni feriali e in tutte le zone, in quelli sulla pubblica via e nei centri commerciali si può eccedere senza distinzioni con entrambi i tipi di certificazione verde.
Occhio però alla zona arancione nei giorni festivi e prefestivi, in cui si può accedere ai centri commerciali solo con il super green pass.
 
Per l'accesso a eventi e competizioni sportive in stadi e palazzetti (con la capienza del 60 percento al chiuso e del 75 percento all’aperto), in qualsiasi “zona” serve sempre e comunque il green pass rafforzato. Una disposizione che per associazione dovrebbe valere anche per gli ippodromi.
Quanto all'accesso a parchi tematici e di divertimento, così come quello a centri culturali, sociali e ricreativi, nei quali vengono praticati anche i giochi di carte, il green pass semplice basta nelle zone bianche e gialle, ma non in quelle arancioni.
 
Altro punto importante, valido per tutte le categorie di lavoratori - compresi quelli di interesse per i temi della nostra testata – sono i requisiti per l'accesso al luogo di lavoro per i dipendenti pubblici e privati (eccetto quelli pubblici per i quali vige l’obbligo vaccinale): in tutte le zone – bianca, gialla e arancione – sono sufficienti entrambi i tipi di green pass.
 
E veniamo al capitolo controlli, che scattano contestualmente all'entrata in vigore del super green pass. Da oggi l'App del ministero della Salute Verifica C19 per testare la regolarità dei certificati verdi permette di selezionare il tipo di pass, se “base” o “rafforzato”.
Se si indica la "verifica base", la App riconoscerà tutti i i green pass, quelli ottenuti con il vaccino, la guarigione o con l'esito negativo di un tampone. Se invece si seleziona la "verifica rafforzata", il sistema leggerà solo i Qr Code di vaccinati e guariti.
Chi possiede già un green pass valido per vaccinazione o guarigione non deve scaricare una nuova certificazione perché sarà l’App Verifica C19 a riconoscerne la validità (ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi).
 
In parallelo, come da circolare del ministero dell'Interno, verranno potenziati i controlli sul rispetto delle nuove misure  condotti dalle forze dell'ordine, con maggiore intensità nelle aree urbane con maggiore concentrazione di esercizi commerciali e in quelle caratterizzate dal fenomeno della movida, nelle festività natalizie e di fine anno.
 
 

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