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Sala scommesse illegale e minori alle slot, sanzioni a Catania e Belluno

17 luglio 2019 - 14:27

Sanzioni da 200mila euro a Catania per una sala scommesse totalmente abusiva, a Belluno chiusura in arrivo per locale per la presenza di minori alle slot.

Scritto da Redazione


Le leggi parlano chiaro, ma a ben guardare c'è sempre chi non le rispetta, spesso alla luce del sole.

È il caso di un’attività commerciale di Catania che celava al suo interno un’agenzia di giochi e scommesse totalmente abusiva gestita da un soggetto che annovera già precedenti specifici in materia di gioco d’azzardo e non solo.

L'hanno scoperta gli agenti di Polizia del commissariato di Librino, non nuovo a fatti del
genere, durante un controllo in cui sono state anche accertate la presenza di diversi soggetti pregiudicati, di un dipendente "in nero" e la mancanza di un regolare contratto di locazione.

200MILA EURO DI MULTA A CATANIA - Alla luce dei fatti esposti, si legge in una nota delle forze dell'ordine, "le apparecchiature e gli scontrini attestanti le avvenute scommesse sono state sequestrate penalmente e, visti i  molteplici computer messi a disposizione degli avventori, si è proceduto sin anche al sequestro amministrativo degli stessi irrogando al gestore di detto esercizio commerciale sanzioni amministrative sino a un massimo di 200mila euro; il responsabile dell’illecita attività è stato indagato per intermediazione abusiva di giochi e scommesse ai sensi dell’articolo 4 della legge 401/1989".
 

MINORI IN SALA A BELLUNO - Illegalità lampanti anche in Veneto, dove la Questura di Belluno ha dato il via ad una serie di controlli, pianificati nell’ambito di riunione di coordinamento con la Prefettura, negli esercizi pubblici (principalmente bar e tabacchi) dotati di slot, sale giochi e scommesse in città e provincia per verificare il rispetto delle regole da parte dei gestori.
Due giorni di servizi programmati che si sono concentrati su 16 esercizi commerciali: 13 bar tabacchi e 3 sale giochi/raccolta scommesse.
In una circostanza, si legge in un'altra nota, "gli agenti delle volanti hanno sorpreso
all’interno di una sala slot due ragazzini di 17 e 16 anni. Il titolare è stato sanzionato pesantemente con 6660 euro di multa. Inoltre, c’è la probabilità che il locale debba restare chiuso per un periodo compreso tra i dieci e i trenta giorni", a seconda di quanto deciderà l’Agenzia delle dogane e dei monopoli. La normativa in materia, infatti, lo ricordiamo, sancisce il divieto di partecipare ai minorenni ai giochi che prevedono la vincita di denaro: anche un semplice “gratta e vinci”, quindi, non può essere venduto ai minori.
 

FURTO IN TABACCHERIA A ROMA - A Roma invece si registra un furto in una tabaccheria, da cui un malvivente ha sottratto diversi valori dei Monopoli di Stato (pacchetti di sigarette, un centinaio di ricariche telefoniche di vari gestori, un centinaio di biglietti della metro di Roma, confezioni di tabacco e un centinaio di tagliandi gratta e vinci), cercando poi di far perdere le proprie tracce, utilizzando un treno notturno in partenza dalla stazione di Roma Ostiense e diretto a Torino.
L'uomo è stato rintracciato con la refurtiva proprio sul treno, all’altezza di Civitavecchia.
In arrivo a Pisa, già noto alle forze di polizia per numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio e per diversi atti di violenza, nonché destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, con l’ausilio degli agenti della locale Sezione Polfer è stato portato in Questura, dove è stata attivata una nuova procedura di espulsione amministrativa, eseguita con accompagnamento coatto del pregiudicato al Centro di permanenza per i rimpatri di Bari-Palese.
 

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