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Schiavolin (Cogetech): "Superare scollamento tra le regole statali e quelle locali sul gioco"

20 marzo 2014 - 14:41

Rimini - L'attenzione all'informazione del gioco è fondamentale, perchè l'esperienza di gioco sia consapevole e concreta. E' quanto afferma l'Ad di Cogetech, Fabio Schiavolin, in occasione di Enada Rimini 2014.

Scritto da Sm

 

La Delega fiscale come cambierà il settore? "Abbiamo due grosse correnti di interesse: una è quella che si basa sull'attenzione al gioco compulsivo e ci mettiamo a disposizione del Governo per fornire un processo che tenga lontano i consumatori da questa patologia. Dall'altro canto, attendiamo che ci sia un intervento serio e concreto delle politiche sul territorio, perchè oggi c'è uno scollamento tra le regole statali e quelle locali in materia di gioco. Uno scollamento che produce la difficoltà di ottemperare ai nostri obblighi concessori. C'è bisogno di un momento, che potrebbe essere la conferenza stato regioni, per catalizzare tutti gli interessi delle parti in gioco per una razionalizzazione dell'offerta e della distribuzione sul territorio, facendo coesistere al meglio le esigenze del territorio con la riserva statale. Particolare attenzione, poi, deve essere data al fenomento della concorrenza del gioco illegale che per noi è deleteria, come lo è per i consumatori".

Per quanto riguarda la razionalizzazione delle macchine sul territorio, cosa auspica? "Occorre prestare attenzione a catalizzare in maniera corretta il prodotto gioco sul territorio. C'è lo spazio per farlo, anche alla luce di un'eccessiva distribuzione. Ma quello che chiediamo è, al tempo stesso, la tutela del nostro lavoro e regole chiare, continuando a perseguire gli obblighi che sono il fulcro delle concessioni che gestiamo".

Sulle new slot 3 "credo che sia necessario aspettare l'attuazione della Delega fiscale. Non possiamo pensare di avere contemporaneamente due processi in parallelo che da un lato portano nuovi investimenti per gli operatori e dall'altro chiedono una razionalizzazione sul territorio".

 

SCOMMESSE VIRTUALI - "Le opportunità di questo nuovo gioco sono molte, svecchiando anche l'offerta del prodotto scommessa sia ippica che sportiva. C'è la possibilità di attrarre una popolazione più giovane e tecnologicamente 'skillata' all'interno del punton vendita. Si tratta di un prodotto che ha una grande varietà, anche se non ci aspettiamo volumi che arriveranno a cambiare materialmente la raccolta del punto vendita. La scommessa virtuale, comunque, è un elemento di novità anche alla luce di una stanchezza soprattutto del prodotto ippico".

 

SOCIAL GAMING - "Il potenziale che c'è dietro la possibilità di far interagire il mondo del gaming con quello dei social è molto ampio. Essendo operatori anche dell'online guardiamo con interesse a questa nuova frontiera. I social hanno introdotto la possibilità di realizzare un network relazionale continuo e quotidiano che può essere associato anche al mondo del gioco. Già i giochi for fun hanno una potenza e una portata incredibile e hanno alla base un'esperienza relazionale che è la vera novità. Ovviamente per i giochi con vincita i paletti e le regole dovranno essere molto più stringenti".

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