Peculato del gestore, risarcimento milionario per concessionario di gioco
Condanna a 9 anni di reclusione e a risarcimento milionario per gestore che non ha versato proventi raccolta di gioco al concessionario. Il commento del legale Andrea Strata.
All’esito di un lungo processo, è stato condannato ad una pena esemplare il gestore che, quale terzo incaricato alla raccolta, si è appropriato dell’importo di 1.482.265,80 euro ai danni del concessionario, costituitosi parte civile tramite l’avvocato Andrea Strata.
Il gestore avrebbe dovuto raccogliere gli importi residui di gioco, confluiti nel cassetto degli apparecchi da gioco nella disponibilità del gestore stesso, per poi versarli al concessionario (trattenendo soltanto la quota di compenso contrattualmente prevista per tale attività di riscossione).
Il Tribunale, accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Strata e superando un recente orientamento della Corte di Cassazione, ha ritenuto colpevole del reato di peculato il gestore, condannandolo alla pena di 9 anni di reclusione, oltre ad una provvisionale immediatamente esecutiva in favore del Concessionario, pari all’importo complessivo del credito vantato da quest’ultimo (1.482.265,80 euro) e spese processuali.