Riordino gioco, Merola (Pd): 'Necessaria legge quadro'

Roma - “Questa riforma è partita male perché non ha tenuto insieme gioco online e fisico. Bisogna convenire che è necessaria una legge quadro sapendo che per ora, essendo stato inserito il gioco nell’ambito della legge delega, in realtà le possibilità di intrusione non sono tantissime."

A dirlo è Virginio Merola, deputato del Partito democratico, nel suo intervento al convegno "Gioco legale: serve una riforma", in agenda martedì 11 febbraio alla Camera.

"È vero che il futuro è nel gioco online e illudere gli esercenti che si possa regolare il fisico è mossa miope perché non si vuole affrontare il tema della tracciabilità del gioco online. Bisogna avere l’idea della vita quotidiana delle persone e poi serve un confronto per contenere il fenomeno", rimarca.

"Credo che una normativa nazionale sia centrale e una legge quadro sarebbe fondamentale anche per effettuare le gare per l'assegnazione delle concessioni. Questo ci dà degli elementi per una proposta di legge quadro che deve portare alla possibilità di ridurre i punti fisici, controllare l'online in modo adeguato e premiare la qualità degli esercenti incentivandoli alla formazione e alla selezione dei loro clienti in modo adeguato, anche aumentando i costi. Bisogna ridurre la dipendenza, e servono maggiori fondi per la sanità ma non una compartecipazione alle entrate derivanti dal gioco. Bisogna tenere presente che il gioco è responsabile se si responsabilizzano le persone.”