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Anact: Assemblea dei soci rinviata ed elezioni a dicembre

12 novembre 2022 - 11:35

Il 3 dicembre 2022 sono in programma le elezioni per la nomina del nuovo Consiglio direttivo dell'Anact, e c'è chi propone di modificarne lo statuto per garantire una maggiore governabilità.

Scritto da Redazione
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Si allungano i tempi per la nuova assemblea dei soci dell'Anact - Associazione nazionale cavallo trottatore, originariamente prevista per oggi, 12 novembre.
La seduta è stata infatti annullata, per una serie di motivi. Questa settimana il ministero delle Politiche agricole ha comunicato la sostituzione dei due membri di propria nomina in seno al Collegio sindacale Anact - Stefano D'Ambrosi è stato sostituito da Fabrizio Velocci ed Enrico Munzi da Sabrina Tonolini - e, visto che l'assemblea è stata indetta prima, allo stato attuale i due non sono sufficientemente informati sugli argomenti all'ordine del giorno. E, inoltre, l'intero Collegio sindacale è impossibilitato a presiedere l'assemblea per pregressi impegni.

Secondo quanto comunicato ai soci, l'Assemblea sarà rinviata a data successiva alle elezioni per la nomina del nuovo Consiglio direttivo, già convocate per il 3 dicembre 2022 presso le diverse sedi delle delegazioni regionali.

Un appuntamento fondamentale per risolvere l'instabilità in cui l'associazione si dibatte ormai da mesi, dopo la prematura scomparsa del presidente Ubaldo La Porta, al quale è succeduto Pietro Giuseppe Maisto, con un mandato finito anzitempo per contrasti interni con i consiglieri che hanno portato alla decadenza del Consiglio direttivo.

Ora, a poco più di tre settimane dalle nuove elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo e conseguente elezione del presidente dell'Anact nulla si sa di ufficiale sulle candidature in essere e meno che mai sui programmi per cui dovrebbero essere votati.
Come rileva su Facebook Roberto Mazzucato - una delle figure più note del trotto italiano, ex allevatore e titolare di scuderia - "i candidati presidenti, vice presidenti e delegati regionali che si presenteranno a chiedere i voti degli allevatori hanno il sacrosanto dovere di mettere per iscritto il loro programma e presentarlo sui 'media' ippici e alla tv ippica canale 151, tv che dovrebbe organizzare un dibattito e confronto pubblico dove possa essere possibile chiedere e ricevere risposte.
Il candidato da votare deve avere al primo punto del proprio programma la modifica dello statuto tramite una assemblea straordinaria da farsi a Bologna.
Se non si modifica lo statuto, ed in specie la regolamentazione delle deleghe, l'associazione sarà ingovernabile e sempre in balia di interessi contrapposti".
 

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