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Ippodromo Agnano da record per il Gp Lotteria e l'omaggio a Enzo Giordano e Varenne

05 maggio 2025 - 11:47

Oltre 15 mila presenti all'ippodromo di Napoli per il Gran Premio Lotteria, vinto da Always Ek, e per la sfilata in pista di Varenne, con l'omaggio al proprietario Enzo Giordano, recentemente scomparso.

Scritto da Fm
Always Ek, vincitore del Gp Lotteria ©  Ippodromo di Agnano - Pagina Facebook

Always Ek, vincitore del Gp Lotteria © Ippodromo di Agnano - Pagina Facebook

“Un'edizione straordinaria, un successo da tutti i punti di vista, di pubblico sul posto, di solidarietà, naturalmente con il cavallo al centro e anche da un punto di vista tecnico una grande edizione.”

È Remo Chiodi, direttore generale della Direzione per l'ippica del ministero dell'Agricoltura, a commentare gli esiti del Gran premio Lotteria, andato in scena all'ippodromo napoletano di Agnano ieri, domenica 4 maggio.

Un'edizione vinta da Always Ek, che ha battuto in finale il fratello uterino più giovane Executiv Ek, guidato dal driver svedese Magnus Djuse ed allenato da Alessandro Gocciadoro per la scuderia Effebi. Entrambi i cavalli hanno lo stesso allevatore, Edy Caprani, e sono figli della stessa fattrice: Nike Ek.

Tanta emozione sugli spalti, con oltre 15 mila presenza nelle tribune, anche grazie all’ultima passerella del trottatore Varenne, che ha sfilato ad Agnano per volere del suo proprietario, Enzo Giordano, scomparso solo pochi giorni fa, e al quale è stato dedicato un minuto di raccoglimento, ma nella pratica l'intero pomeriggio.

Accanto a Varenne, sceso sulla pista d'erba sulle note di “Napul'é”, di Pino Daniele, la famiglia di Giordano, la moglie Barbara, i figli Daniele e Rebecca, la tata Daniela Zilli, il driver Giampaolo Minucci e il suo manager nella carriera agonistica, Rolando Luzi.

Proprio Minucci e Luzi “presentarono" il cavallo dei record a Giordano, oltre 29 anni fa: “Con lui abbiamo condiviso un cammino straordinario, crescendo insieme, fianco a fianco. Varenne non è stato solo un campione, ma un vero e proprio membro della famiglia, amato e rispettato”, dichiarano i due. “Ci congediamo da Varenne con gratitudine e affetto, che più di un cavallo è stato un essere umano che ha cambiato la vita di tutti noi, e gli auguriamo un meritato riposo dopo una vita che ha unito sport e passione”.

 

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Presente alla cerimonia anche il sottosegretario Patrizio La Pietra (Masaf), che in un post sulla propria pagina Facebook scrive: “Un onore partecipare alla premiazione e un vero piacere essere stato, anche in questa edizione, tra i tanti appassionati che oggi hanno affollato le tribune dell'ippodromo campano per assistere a una grande giornata di sport”.

Accanto a lui ovviamente c'erano anche il presidente di Agnano, Pier Luigi D'Angelo, e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha ufficializzato la ristrutturazione dell'ippodromo, dopo la messa a bando per 35 anni della sua gestione: “Sarà un impianto polifunzionale per famiglie e operatori ippici”.

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Nel tornare al Gp Lotteria e al suo corollario, riprendiamo ancora le parole di Chiodi, che ricorda l'avvio della diffusione delle corse italiane in Svezia proprio in coincidenza con il 76° Gran Premio di Agnano: “Siamo molto soddisfatti, naturalmente è un punto di partenza per guardare al futuro con fiducia e ottimismo. Dalla Svezia mi dicono che sono molto soddisfatti di com'è andata la giornata, Naturalmente la vittoria di un driver svedese ha fatto sì che esplodesse la gioia del pubblico scandinavo, e va bene così”.

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