Rivedremo le corse all'ippodromo romano delle Capannelle nel 2025?
A gestirlo, come da 68 anni a questa parte, sarà ancora Hippogroup?
Sono diversi mesi che ci poniamo queste domande, specie dopo che il bando lanciato dal Comune di Roma per assicurare il funzionamento dell'impianto è andato deserto, costringendo l'amministrazione capitolina a tentare una nuova proroga – dopo quella in scadenza il 31 dicembre 2024 – della gestione targata Hippogroup, con l'obiettivo di chiudere la pratica entro il 6 dicembre.
Così non è stato, ma la strada verso il rinnovo sembrava in discesa, dopo la decisione del Tribunale di Roma, arrivata all'antivigilia di Natale, di sospendere la cartella esattoriale relativa al debito di 5 milioni contratto dal gestore con il Comune per canoni non versati per il biennio 2017-2018, ma c'è un ultimo nodo da sciogliere: a quanto ammontano i fondi che il ministero dell'Agricoltura destinerà agli ippodromi italiani nell'anno appena iniziato?
Sono molte le associazioni e le società che se lo domandano – chiedendo un incontro urgente al sottosegretario Patrizio La Pietra – per avere numeri certi, per capire quale sorte li aspetta, se saranno in grado di investire, o almeno di tenere gli impianti aperti.
Fra loro appunto c'è Capannelle: fino a che non si conosceranno le risorse a disposizione Hippogroup non intende sciogliere la riserva sulla proroga della gestione dell'ippodromo capitolino.
Ma intanto, il Comune ha fissato una data: secondo quanto confermato dalla stessa Hippogroup a GiocoNews.it, l'ente gli ha chiesto di dire entro il 10 gennaio se intende organizzare le corse di trotto e galoppo anche nel 2025.
Tale risposta, però, ribadiscono dalla società di corse, potrebbe arrivare anche più in là, se nel frattempo il ministero dell'Agricoltura non darà lumi sui fondi.
“Se verrà tagliato il 16 percento come è possibile assicurare la gestione?”, dice l'eco che arriva da Capannelle.
Una risposta sull'ammontare dei fondi ministeriali è decisiva anche per l'attivazione dei servizi di somministrazione nei bar e nei ristoranti del complesso ippico. Per metterla in moto, in caso di sì alla proroga della gestione dell'impianto, Hippogroup dovrà richiedere le "autorizzazioni temporanee al Municipio e competente, l'offerta degli stessi, sarà comunque valorizzata nel calcolo dell'indennità di occupazione da corrispondere all'Amministrazione capitolina, parametrata nel rispetto dei principi fissati dalla Giunta" lo scorso anno.
Il canone per la gestione di Capannelle verrà calcolato in base al finanziamento ministeriale: dovrebbe aggirarsi intorno ai 116mila euro del 2024, ma salire o scendere di 4-5mila euro a seconda delle risorse stanziate dal Governo.
Ancora una volta quindi appare decisiva la risposta del Masaf.