Ci sono anche le corse clandestine di cavalli, e le scommesse illecite collegate ad esse, fra i temi che affronta iI Rapporto Zoomafia 2023, giunto alla sua ventiquattresima edizione e redatto da Ciro Troiano con il patrocinio della Fondazione Antonino Caponnetto.
COSA EMERGE DAL NUOVO RAPPORTO ZOOMAFIA? - “Possiamo individuare, così come emerge dall’analisi del presente Rapporto, gli interessi della criminalità organizzata in senso stretto, acclarati da indagini ed esiti investigativi, nei seguenti filoni: corse clandestine di cavalli, illegalità nell’ippica, scommesse clandestine e controllo dei centri di raccolta scommesse anche online, mercato del pesce, abigeato, macellazione clandestina e controllo dei pascoli” si legge nell'introduzione del report. “A queste condotte delinquenziali consolidate, si associano altre non codificate a sistema, ma che sono emerse in inchieste e denunce a carico di singoli esponenti delle consorterie mafiose o di loro sodali, come il traffico di cuccioli, il bracconaggio in alcuni territori, alcune tipologie di traffico di fauna selvatica, il traffico clandestino di armi da caccia di frodo in alcune zone, il controllo di singoli rifugi per cani e relativo accaparramento delle convezioni pubbliche, i combattimenti tra cani, la pesca di frodo, la raccolta e l’allevamento illegale di mitili. C’è da dire che, al netto della distinzione tra criminalità organizzata e criminalità comune, tutte le quattro forme di 'maltrattamento organizzato' sono realizzate attraverso gruppi strutturati e, sovente, vere e proprie associazioni per delinquere”.
CAVALLI, SCOMMESSE & CORSE CLANDESTINE - In tema di illegalità e controllo del territorio le corse clandestine dei cavalli assumono particolare rilevanza. “Insieme alle scommesse illegali e al rischio per l'incolumità di persone e animali, rappresentano una plateale manifestazione del potere della criminalità che si appropria di pezzi del territorio. Eventi criminali che coinvolgono decine di persone e che pongono in essere un vero e proprio rito collettivo di esaltazione dell’illegalità che trova ampia risonanza sui social.
Le corse clandestine di cavalli, infatti, sono trasmesse anche suoi social in particolare TikTok. Non si tratta di una mera ostentazione goliardica, ma di una vera e propria 'diretta' finalizzata a canalizzare gli 'spettatori' interessati” rimarca il Rapporto Zoomafia 2023. “Non è difficile capire come questo possa essere anche funzionale all’esercizio di scommesse clandestine. In una diretta due uomini che seguono la gara ostentano un ventaglio di banconote da 50 e 100 euro agli spettatori, invitandoli a scommettere per le prossime date. Fra i commenti, si stabiliscono gli appuntamenti, e si incitano i cavalli. Sono riduttive le analisi che relegano le gare clandestine nei confini della microcriminalità, senza contiguità con interessi economici e illegali di più ampio spessore. Al contrario, esiti giudiziari e analisi investigative testimoniano come esse rientrino nel circuito criminale territoriale e siano inserite in un più ampio e allarmante contesto delinquenziale”.
Ed ecco i numeri del fenomeno: “Nel 2022 sono stati registrati 6 interventi delle forze dell’ordine, 6 corse clandestine denunciate, 54 persone denunciate, 5 cavalli sequestrati. In 25 anni, da quando abbiamo iniziato a raccogliere i dati per il Rapporto Zoomafia, ovvero dal 1998 al 2022 compreso, sono state denunciate 4223 persone, 1389 cavalli sequestrati e 155 corse e gare clandestine bloccate o denunciate. Le illegalità non risparmiano le gare ippiche ufficiali: secondo i dati relativi all’elenco dei cavalli risultati positivi al controllo antidoping, ai sensi del regolamento delle sostanze proibite, nel 2022, 48 cavalli che hanno partecipato a gare ufficiali sono risultati positivi a qualche sostanza vietata”.