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Lotteria degli scontrini, in arrivo l'estrazione istantanea

04 novembre 2022 - 17:27

Dalla relazione sull'attuazione del Pnrr presentata al Senato si apprende la preparazione di una lotteria degli scontrini istantanea e l'istituzione di un fondo per chi fa cultura, anche con i videogame.

Scritto da Daniele Duso
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A breve la lotteria degli scontrini sarà automatica e istantanea. Lo si apprende dalla relazione sullo stato di attuazione del Pnrr aggiornata al 4 ottobre, e presentata al Senato lo scorso 7 ottobre dall'allora ministro per i Rapporti con il Parlamento, Roberto D'Incà. Si tratta della seconda relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del Pnrr, che illustra l’intensa attività svolta dall’inizio dell’anno e i risultati raggiunti nel suo avanzamento.

"L’Agenzia delle dogane e dei Monopoli, l’Agenzia delle entrate e Sogei Spa (in quanto partner tecnologico dello Stato)" - si legge nel documento in relazione all'obiettivo 'M1C1 -107: Aumento del 15 per cento del gettito fiscale generato dalle 'lettere di conformità' ' - "stanno lavorando all’implementazione del sistema informatico per la realizzazione della lotteria degli scontrini istantanea che sarà tecnologicamente pronta, in versione “beta”, entro la fine del 2022. Il primo quadrimestre del 2023 sarà utilizzato per testare gli ambienti reali e verosimilmente nel secondo semestre 2023 potrà effettivamente entrare in funzione la tecnologia su tutto il territorio nazionale".

"Il processo di lavoro", spiega la relazione, "si articola lungo l’elaborazione di un sistema informatico e telematico che permetta, a tutti i registratori di cassa presenti sul territorio nazionale, di emettere un “Qr-code” per la partecipazione alla lotteria all’atto dell’emissione dello scontrino fiscale. L’approccio che si sta utilizzando è quello di elaborare il sistema ottimale per minimizzare gli impatti sugli esercenti in termini di aggiornamento dei registratori di cassa e al contempo la massimizzazione della sicurezza di certificazione del sistema di gioco. Infatti, il sistema deve essere implementato con le certificazioni necessarie di sicurezza per evitare pagamenti di premi non dovuti (che si prevedono essere automatici essendo diverse centinaia di migliaia e con un controvalore di diverse decine di milioni di euro) rispetto a possibili contraffazioni di codice. Al termine dell’elaborazione informatica, l’Agenzia delle dogane e dei Monopoli, d’intesa con l’Agenzia delle entrate adotterà (verosimilmente entro il 2022) i provvedimenti che la legge ha demandato alle Agenzie fiscali".

"Il sistema verrà realizzato affinché tutti gli scontrini partecipino alla lotteria in via potenziale nel senso che non sarà più necessario, all’atto dell’acquisto, dichiarare all’esercente l’intendimento della partecipazione alla lotteria da parte del consumatore. Conseguentemente il cliente potrà verificare con un App di Stato (App già esistente 'Gioco Legale') - entro un breve lasso di tempo per evitare l’accaparramento degli scontrini gettati - se quello scontrino è vincente o meno. Pertanto, la vincita viene effettivamente comunicata non quando è effettuata la transazione, ovvero al momento del pagamento, ma nel momento immediatamente successivo ovvero quando il consumatore decide di verificare, con l’applicazione installata sul proprio cellulare, se lo scontrino nella propria disponibilità sia vincente".

In merito all'obiettivo 'M1C3 – Investimento 3.3: Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde', la relazione riporta la descrizione dell'intervento, che prevede un importo complessivo pari a 155.000.000 euro, progetto finanziato dal Pnrr che assegna contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese operanti nei settori culturali e creativi, anche legati al mondo videoludico.

"L’intera catena del valore dei settori culturali e creativi nazionali", si legge nel documento, "è stata pesantemente colpita dalla pandemia, sia per le incertezze generate dalla chiusura forzata di eventi e luoghi culturali, sia per l’allarmante e conseguente riduzione delle abitudini culturali dei cittadini. In questo contesto, l’intervento mira a sostenere la ripresa e l’innovazione dei settori culturali e creativi agendo attraverso due linee di azione, entrambe sviluppate con il coinvolgimento del Tavolo tecnico di confronto per il Pnrr tra il Ministero della cultura, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali: i) sostenere la ripresa delle attività culturali incoraggiando l'innovazione e l'uso della tecnologia digitale in tutta la catena del valore; ii) favorire l'approccio verde in tutta la filiera culturale e creativa".

"Entrambe le azioni sono articolate in due linee, una prima linea dedicata ad attività di capacity building (A1 e B1) e, una seconda, dedicata a promuovere la produzione digitale e sostenere l’innovazione ecocompatibile (A2 e B2). Destinatari dell’investimento sono i settori culturali e creativi, ovvero tutti i settori le cui attività si basano su valori culturali ed espressioni artistiche e creative individuali o collettive (siano esse orientate al mercato o meno): musica; audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); moda; architettura e design; arti visive (inclusa fotografia); spettacolo dal vivo e festival; patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei); artigianato artistico; editoria, libri e letteratura; area interdisciplinare (trasversale ai settori culturali e creativi)".

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