Acmi e As.Tro: 'Preservare la tenuta del gioco pubblico'
Acmi e As.Tro, in rappresentanza delle imprese di produzione e di gestione di apparecchi da gioco, si mettono a disposizione del Governo in vista del decreto per la ripresa economica.
“La gravità del momento richiede una presa di coscienza, capace di anteporre gli interessi del Paese a quelli di categoria, nella consapevolezza che da questa crisi si esce con il contributo di tutti”.
Lo affermano Roberto Mazzucato e Massimiliano Pucci, presidenti rispettivamente di Acmi e As.Tro, che in rappresentanza delle imprese di produzione e di gestione di apparecchi da intrattenimento, si mettono attivamente a disposizione del Governo in vista del prossimo decreto legge che dovrà contenere misure per la ripresa economica.
L’iniziativa prende le mosse dalla consapevolezza che la tenuta del “Sistema Italia” passi anche per la salvaguardia del comparto del gioco pubblico, quale elemento imprescindibile per la conservazione della base imponibile dello Stato e per il ruolo oggettivo di “presidio di legalità” che esso assicura nell’ambito di un settore altamente sensibile.