Ordinanze regionali, Sapar: 'Danneggiato il gioco di Stato'
L'associazione Sapar chiede di bloccare ordinanze regionali che hanno sospeso o limitato il gioco legale, emanate 'senza alcuna validazione scientifica'.
"Si conferma nuovamente dunque l’assenza di una valutazione scientifica che metta in corrispondenza le attività di gioco e l’andamento della curva di contagio da Covid-19, evidenza che in qualche modo segnala una forte discriminazione nei confronti di solo alcune tipologie di gioco gravate da questa nuova ordinanza".
L'associazione Sapar dopo aver presentato una serie di ricorsi contro le ordinanze regionaliche nei giorni scorsi hanno sospeso o limitato il gioco, , torna di nuovo sul tema, con una nota che prende spunto dall'ultimo provvedimento del governatore ligure Giovanni Toti, il quale consente l’apertura di sale giochi, sale scommesse e sale bingo dalle ore 5 alle ore 18, "rendendo di fatto la possibilità di accedere al gioco ridotta ad un lasso di tempo limitatissimo considerando che i locali sono tenuti anche a rispettare le numerose ordinanze di regolazione degli orari emesse dai sindaci".
Sapar si adopererà con ogni mezzo per tutelare tutta la filiera del gioco di Stato".