Bolzano, sì del Tar all’ordinanza del Comune su chiusura locali fino a rimozione slot
Secondo il Tar di Bolzano, è legittima l’ordinanza del Comune che impone la chiusura dei locali pubblici fino a quando non rimuovono le slot machine. Lo conferma con ordinanza il tribunale amministrativo altoatesino che – come già fatto a novembre dello scorso anno – ha nuovamente respinto il ricorso di un esercente a cui il Comune aveva intimato la rimozione degli apparecchi da gioco, come previsto dalla legge provinciale che ha introdotto distanze minime di 300 metri dai luoghi sensibili.
LE MOTIVAZIONI - Secondo il Tar “nella comparazione dei contrapposti interessi – quello meramente economico ad acquisire maggiori guadagni e quello pubblico a contenere i danni sociali ed individuali causati dalla ludopatia – prevale il pregiudizio grave ed irreparabile all’interesse individuale e collettivo, di portata non solo patrimoniale, conseguente alla mancata rimozione degli apparecchi da gioco”.