Gioco, Tar Veneto conferma limiti orari a Colognola Ai Colli
Il Tar Veneto respinge il ricorso di una società di gioco contro i limiti orari vigenti a Colognola Ai Colli (Vr).
"Non appare sussistente il requisito della estrema gravità ed urgenza, tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio quale presupposto, indicato dall’art. 56, I comma, c.p.a., per l’adozione di misure cautelari monocratiche".
Questa la motivazione con cui il Tar Veneto ha respinto il ricorso di una società di gioco contro il Comune di Colognola Ai Colli (Vr) per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia dell'ordinanza emanata dal sindaco nell'aprile 2017 relativa agli “orari di esercizio delle sale giochi autorizzate ai sensi dell'art. 86 del Tulps e degli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro installati negli esercizi autorizzati ex artt. 86 e 88 (Tulps) e negli altri esercizi commerciali ove è consentita la loro installazione”.
I giudici hanno fissato per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 28 giugno 2017.