New slot: la sospensione cautelare dall’elenco Ries e i confini della Stabilità 2015
La recente nota dell'Agenzia delle Dogane e dei monopoli sull'elenco Ries genera il caos, ma arrivano i primi chiarimenti
Può una circolare esplicativa mirata a illustrare delle mere misure procedurali (e poco più) scatenare il panico all’interno di una filiera? Eccome. Specialmente se la materia affrontata è particolarmente delicata come quella della cancellazione dall’Elenco degli operatori delle new slot in riferimento alla Legge di Stabilità per il 2015. Accade nelle ultime ore, dopo che una nota inviata dall’Ufficio apparecchi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, stabilendo che l’istituzione dell’istituto giuridico della 'sospensione temporanea' dall’elenco - come status intermedio rispetto alla cancellazione definitiva – faceva esplicito (ma generico) riferimento, nell’oggetto della comunicazione, alla Legge di Stabilità per il 2015.
In realtà – come apprende GiocoNews.it da fonti istituzionali – lo scopo della norma è un altro. E il riferimento generico alla Legge n.190 del 2014 (ovvero, la Stabilità per il 2015) sarebbe riferito al comma 644 della Legge e non a quello che imponeva il tributo di 500 milioni, che è invece il comma 649 (Con la sospensione, però, che si andrà chiaramente a valutare ed eventualmente applicare in tutti i casi possibili in cui è prevista la cancellazione).
Nel comma 644, infatti, si parla espressamente di 'cancellazione' dall’elenco degli operatori alla lettera f), riferendosi però agli operatori che installano apparecchi all’interno di Ctd 'non sanati'. Ricordando che: “continua ad applicarsi il divieto di installazione di apparecchi” e “in ogni caso l'Agenzia delle dogane e dei monopoli non iscrive il titolare dell'esercizio o del punto di raccolta nell'elenco (…) ovvero ne effettua la cancellazione, ove già iscritto”.