Orari Vlt: AdM chiarisce ma non del tutto, pesa la Questione Territoriale
All'indomani della pubblicazione dell'atteso decreto sulla disciplina degli orari di funzionamento delle Vlt, rimangono aperti problemi che solo un giudice potrà chiarire.
Il Decreto è arrivato, ma il problema non è ancora risolto. O, almeno, non del tutto. È quanto emerge in seguito alla pubblicazione dell'atteso decreto dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli relativo alle modalità tecniche di abilitazione e di accesso dell'applicativo “Smart”, realizzato insieme con Sogei per fotografare i flussi di gioco legale nei territori dei singoli comuni attraverso il monitoraggio degli orari di funzionamento delle Vlt.
COSA DICE LA NORMA - Il provvedimento, come noto, segue quello emanato lo scorso 22 febbraio che è oggetto di una serie di ricorsi al Tar la cui discussione è stata rinviata al 4 dicembre, in attesa proprio di quest'ultimo decreto, il quale avrebbe potuto modificare l'oggetto del contendere ed evitare il presunto danno lamentato preventivamente dai concessionari di rete in Tribunale.
Ma così non è stato. O comunque, solo in parte. Da una prima analisi del decreto da parte dei difensori delle società di gioco – secondo quanto apprende GiocoNews.it da fonti legali – il provvedimento indirettamente sembra recepire due punti dei ricorsi degli operatori: quello delle manutenzioni e quello delle giocate “a cavallo” dell’orario di chiusura.