Ruta (Novomatic): 'Nel gioco divertimento al primo posto'
Per l'Ad di Novomatic Italia, Massimo Ruta, nel gioco non bisogna perdere di vista il piacere di divertirsi
Roma - "Il piacere di divertirsi deve prevalere. Spesso la società del Ventunesimo secolo ha creato un puritanesimo che ci ha indotto a pensare che solo un'attività produttiva e lavorativa possa essere considerata positiva, mentre al contrario tutto ciò che attiene al piacere non lo sia. Per questo abbiamo voluto portare in Italia il libro del professor Bolz", sottolinea Massimo Ruta, amministratore delegato di Novomatic Italia e presidente di Admiral Gaming, nell'incontro dedicato al libro intitolato 'Chi non gioca è malato', presentato oggi 22 settembre a Roma, alla Fondazione Marco Besso.
POCA CONOSCENZA POLITICA DEL SETTORE - "In Italia, sfatando qualsiasi preconcetto, si gioca in maniera piuttosto omogenea. Ma se analizziamo i dati, forse è la Lombardia la regione dove si gioca maggiormente", aggiunge Ruta. Ma quali sono i giochi che vanno di più? I giochi non si sottraggono alle regole della moda e della stagionalità, anche se ci sono giochi che durano al di là delle mode. Bisognerebbe riuscire ad abbandonarsi alla ricerca del piacere per capire quello che cerca il giocatore. Purtroppo c'è poca conoscenza a livello politico del settore del gioco e questo è un paradosso, dato che sono le stesse persone che poi scrivono leggi sul tema. La regolamentazione è un concetto fondamentale, mentre il proibizionismo è qualcosa di deleterio. L'eccesso va sempre evitato e condannato. Chi gioca compra tempo di gioco e quindi di piacere. Il gioco d'azzardo è invece oggi diventato solo qualcosa di negativo. Mentre va fatta una differenza".