Tar Puglia a sala giochi: 'Studi odontoiatrici, luoghi sensibili a tutti gli effetti'
Il Tar Puglia conferma il diniego all'autorizzazione per una sala giochi nelle vicinanze di uno studio odontoiatrico, ritenuto 'luogo sensibile' ai sensi della legge regionale sul Gap.
“Non sembra sussistere pertanto alcun dubbio in ordine alla necessaria qualificazione dello studio odontoiatrico come 'struttura sanitaria' e, quindi, luogo sensibile, ai sensi dell’art.7 comma 2 della L.R. Puglia n. 43/2013 e ss.mm., sia sotto l’aspetto formale (stante il possesso dell’autorizzazione sanitaria), sia sotto quello sostanziale (trattandosi di una società a responsabilità limitata con un evidente elemento organizzativo di notevole rilievo)”.
Lo evidenzia il Tar Puglia in un'ordinanza con cui respinge l’istanza cautelare proposta da una società per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, del provvedimento con cui il Comune di Matino (Le) ha negato il rilascio dell’autorizzazione per l’attività di sala giochi, per la vicinanza a un luogo ritenuto “sensibile” ai sensi della legge regionale della Puglia per il contrasto al Gap.