Albo Pvr, Sts: 'Ordinanza del Tar Lazio punto di svolta'
Il Sindacato totoricevitori sportivi commenta l'ordinanza con cui il Tar Lazio ha sospeso la determinazione di Adm istitutiva dell'Albo punti vendita ricariche e assicura supporto alla categoria.
Scritto da Redazione
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"La pronuncia del Tar costituisce senz’altro un punto di svolta significativo per il comparto del gioco a distanza. Ma cosa succede in particolare? Grazie alla sospensione del provvedimento, nella sostanza, tutti gli operatori possono continuare a operare senza dover fronteggiare subito le implicazioni dell’Albo."
A fornire questo chiarimento è Sts - Sindacato totoricevitori sportivi, commentando l'ordinanza con cui il Tar Lazio ha sospeso l’esecutività dell’Albo dei Punti vendita ricariche istituito dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, il 25 ottobre scorso, in accoglimento delle richieste presentate da alcuni operatori.
Nella sostanza, rimarcano da Sts, "i tabaccai ricevitori che non avessero proceduto all’iscrizione possono regolarmente proseguire l’attività di Pvr, senza alcun adempimento. Invece, per coloro che nelle scorse settimane abbiano proceduto all’iscrizione, con tanto di versamento di 100 euro tramite F24 e imposta di bollo, non è ancora chiaro cosa succederà.
Ma una cosa è certa: Sts assicurerà fin d’ora il massimo impegno per trovare delle soluzioni idonee ad evitare qualsiasi pregiudizio a tutti i tabaccai ricevitori che si trovano in questa situazione".