Bando gioco online, udienza al Tar Lazio il 7 maggio
Il Tar Lazio fissa la data del 7 maggio per la discussione dei ricorsi di alcuni concessionari contro il bando per il gioco online.
Scritto da Redazione
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La data da segnare in agenda per sapere che esito avranno i ricorsi presentati da alcuni piccoli e medi concessionari contro il bando per il gioco online è il 7 maggio.
Lo ha stabilito il Tar Lazio nell'udienza tenutasi nella mattinata di oggi, 29 gennaio.
Al centro i ricorsi di 14 operatori riconducibili all'associazione Cigo - Concessionari italiani gioco online e al concessionario sloveno Hit Nova Gorica. L'obiettivo è la sospensione della gara, che ha come termine ultimo per il ricevimento delle offerte il 31 maggio del 2025, dietro pagamento di una una tantum di 7 milioni di euro. Troppi secondo i piccoli e medi concessionari, che contestano anche alcuni dei requisiti e dei parametri di partecipazione richiesti.
Il 7 maggio verranno trattati gli aspetti cautelari e di merito.
Il bando per il gioco online è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea lo scorso 18 dicembre. Il valore stimato della gara, al netto dell'Iva, è di 37.137.464,54 euro e ciascun gruppo societario potrà chiedere fino a un massimo di cinque concessioni.
Dopo le comunicazioni pervenute al Responsabile unico del progetto "da parte di operatori, aventi sede legale al di fuori dell’Italia, interessati a partecipare alla procedura di affidamento, Adm ha introdotto alcune modifiche alla determina emessa dopo la pubblicazione del bando, rendendo non più obbligatorio istituire una seconda sede in Italia e cancellando l’obbligo di certificazione sulla parità di genere. Rettifiche ben accolte da alcuni operatori, ma evidentemente non sufficienti ad evitare il ricorso al Tar Lazio da parte di altri.
La documentazione di gara è disponibile sul sito dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, ed è consultabile a questo link.