Commissione Imco: 425 gli emendamenti al Report sul gioco online
Sono 425 gli emendamenti presentati al Report sul gioco online nel mercato interno dai membri della commissione Imco. Il relatore Ashley Fox (Ppe) è stato incaricato dalla Commissione di creare un dossier su tale tema. “Come ex avvocato, mi sento di dire che l'allineamento con la normativa Ue è fondamentale anche su questo settore". Si va dalla richiesta di più protezione per i consumatori, al contrasto al match fixing, alla richiesta di campagne pubblicitarie più responsabili. Inoltre, si chiede una tassazione armonica sul gioco online in tutta l'Ue e il blocco delle transazioni finanziarie verso gli operatori senza licenza.
Scritto da Sm
Tra gli italiani, Mario Borghezio e Matteo Salvini, chiedono che venga mantenuta la sussidiarietà degli Stati membri sulla legislazione per il gioco online, senza i margini di discrezionalità indicati dalla Commissione.
Sergio Cofferati chiede nei vari emendamenti presentati la massima trasparenza nelle transazioni di gioco, in particolare sul denaro che viene mosso, per contrastare il riciclaggio di denaro. Inoltre, l’ex sindaco di Bologna chiede un allineamento della tassazione dei diversi Stati membri in materia di gioco online, per evitare la concentrazione di aziende in determinati Paesi.
La commissione "ha riaperto delle procedure di infrazione, ma lo ha fatto in modo troppo mite e con un certo ritardo, ci deve essere la possibilità per gli stati membri di regolare il mercato online del gioco e di condividere con tutti le migliori prassi. Dovrebbe essere rafforzata la cooperazione. la nostra priorità come membri Imco è che il mercato resti ben disciplinato e attraente per i consumatori, ma dobbiamo stare attenti alla trappola di proposte nefaste. Abbiamo inserito anche la questione del riciclaggio di denaro e l'integrità dello sport”, ha sottolineato Fox.