Daily fantasy sports: ancora polemica in Usa, operatori del gioco fisico chiedono tutela
Il Ceo del gruppo di casinò Mgm torna a infiammare il dibattito sui Daily fantasy sports, chiedendo l'intervento del legislatore.
Una domanda, secca e diretta: "Chi pensa davvero che le società FanDuel o DraftKings non offrono gioco d'azzardo?”. A sollevarla è Jim Murren, Amministratore delegato del gruppo di casinò americani Mgm, che torna a infiammare il dibattito attorno ai fantasy sports in un'intervista rilasciata al network Cbs News di Las Vegas, affermando: “Naturalmente si tratta di gioco d'azzardo. Ma nonostante questo le persone stanno partecipando e lo stanno facendo ovunque. Anche se il mercato non è regolamentato”.
Murren, che già in passato aveva sollevato pubblicamente la questione, è tornato a mettere in discussione la posizione giuridica degli operatori di fantasy sports, sostenendo che il boom di questo business di fantasia è diverso da quello più tradizionale di scommesse sportive stagionali “di fantasia” e deve essere regolamentato alla pari di ogni altro gioco d'azzardo.