Integrazione gioco fisico e online: a Enada il futuro è già presente
L'integrazione tra gioco fisico e online: il futuro è già presente e al centro di un convegno a Enada Primavera.
Rimini - La multicanalità è il tema di maggiore interesse per il mercato del gioco pubblico italiano e, più in generale, per il gaming a livello globale. L'integrazione tra il settore del cosiddetto “gioco fisico”, cioè quello del tradizionale canale terrestre, e il mondo dell'online, rappresenta di fatto la vera sfida per la filiera, a partire dagli operatori, a ogni livello, fino ad arrivare al legislatore. Sì, perché l'integrazione tra i due canali e l'ibridazione che ne potrebbe scaturire, non può prescindere da un impianto normativo ad hoc che contempli le necessità del mercato, in un mondo sempre più tecnologico e in continua evoluzione. Per questa ragione l'argomento assume un interesse ancora maggiore in questo particolare momento storico, in cui si attendono i bandi di gara per il rinnovo delle concessioni di scommesse, gioco del bingo e giochi online.
Girando tra i padiglioni della fiera Enada Primavera, in corso di svolgimento a Rimini, il tema (e l'esigenza) della multicanalità è ormai all'ordine del giorno. Il settore, ad oggi, non è più composto da operatori che investono unicamente in un segmento, per esempio quello degli apparecchi da intrattenimento: le nuove esigenze del mercato, dettate dalle richieste dei consumatori, impongono di ampliare i propri orizzonti. Così è ormai frequente – e, forse, inevitabile - trovare operatori leader nel gioco “fisico” che parlano di online, studiando i possibili sviluppi normativi e in attesa dei contenuti del bando. Del resto il processo di ibridazione, nonostante tutto, è già avviato. E anche in questa edizione della fiera, tra i vari stand, si possono scorgere diverse apparecchiature per il gioco online dedicate alle sale Vlt che – pur rispettando il vincolo normativo del “canale unico di raccolta” - propongono esperienze di gioco digitale, anche in chiave promozionale, ma comunque orientate all'ibridazione dei canali.